Scritto di cuore: nelle lettere dal carcere le parole per raccontare l’amore. La proclamazione dei vincitori il 24 maggio
Nei luoghi di reclusione si scrive per capirsi di più, per esprimere speranza e un senso di libertà che, altrimenti, non è consentito. Si scrivono lettere, diari, poesie e canzoni, come in nessun altro luogo.
La lettera nel sistema carcerario è un importante strumento indiretto di contatto con l’esterno. La scrittura di una lettera “scritta di cuore” comporta inevitabilmente una riflessione rispetto ai soggetti e oggetti d’amore che hanno coinvolto, dal punto di vista emotivo e sentimentale, lo scrivente nel corso della vita.
Da sempre convinta che la lettura e la scrittura abbiano un ruolo fondamentale nella costruzione di una società giusta e attenta alle necessità sociali, l’Unione lettori italiani di Campobasso, con la direzione artistica di Brunella Santoli, in collaborazione con la Direzione della Casa circondariale di Campobasso – ha promosso il concorso nazionale di scrittura “Scritto di cuore” rivolgendosi ancora una volta agli istituti carcerari, luoghi in cui il tempo e lo spazio in cui vivere i sentimenti confluiscono marcatamente nell’interiorità del singolo.
In questo contesto, la scrittura diventa un importante strumento di contatto indiretto con l’esterno, veicolo fiduciario di una riflessione rispetto a sé stessi e rispetto agli “oggetti” d’amore. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto Scritti di cuore – l’amore e le parole per raccontarlo, promosso dall’Unione lettori italiani di Campobasso e dal Comune di Campobasso– Assessorato alle politiche per il sociale e giovanili, con l’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, in collaborazione con la Provincia, la Casa Circondariale di Campobasso, BeFree Molise, che si è svolto a Campobasso lo scorso febbraio, la cui tappa conclusiva sarà proprio la proclamazione dei vincitori del concorso di scrittura, che si svolgerà nell’ambito della settimana Diritti e legALItà 2017.
A selezionare le lettere, arrivate in centinaia da ogni parte d’Italia, ci ha pensato una Giuria Tecnica composta dagli scrittori Franco Arminio, Valentina Farinaccio e Pino Roveredo a cui spetterà il compito di decretare il primo e il secondo classificato. Autori di fama nazionale, tutti hanno esplorato il tema dell’amore nelle sue più ampie declinazioni. Ecco perché la cerimonia sarà anche l’occasione per un dialogo a tre voci sul sentimento più importante di sempre.
La Giuria Giovani, composta da Salvatore Dudiez, Roberta Tanno, Elena Sulmona, Angelica Calabrese e Alessandro Tavano, tutti di età compresa tra i 18 e 27 anni, dovrà invece segnalare la lettera d’amore più meritevole.
La manifestazione si svolgerà a Campobasso mercoledì 24 maggio alle ore 18 in Piazzetta Palombo a Campobasso.