Sanità molisana, Ortis, senatore del M5S, si incatena per chiedere l’intervento del Governo
Si è incatenato per protesta dinanzi al Ministero della Salute per pretendere attenzione per il Molise dal Governo centrale.
Il portavoce al Senato del MoVimento 5 Stelle, Fabrizio Ortis, tuona contro la gestione dell’emergenza epidemiologica da parte della Regione Molise e dell’Asrem e inscena una forte protesta dinanzi alla sede del Ministero guidato da Roberto Speranza. Accanto a lui anche la deputata Rosa Alba Testamento.
“Sono stato costretto a incatenarmi – ha detto Ortis – perché i nostri continui richiami a prendere in considerazione la grave situazione del Molise sono stati costantemente ignorati anche dal viceministro M5S Sileri. In Molise abbiamo un presidente di Regione e un direttore generale in perenne stato confusionale, un commissario senza i mezzi per lavorare e una subcommissaria di cui si sono perse le tracce. Prima le tende collassate con la neve, ora i container (grazie ad Arcuri) che nemmeno i sanitari vogliono. Tutto pur di non spendere un soldo per le strutture pubbliche, a cominciare da Larino, che sarebbe potuto essere un centro Covid regionale se chi governa il Molise non fosse subalterno a chi gestisce la sanità privata, a colui che decide volta per volta chi deve vincere le elezioni”.
Il senatore punta il dito contro le soluzioni provvisorie che si sono trovate finora, con enormi disagi per i cittadini negli ospedali, come accertato anche dal commissario Giustini e dai carabinieri del Nas.
“Il nostro Ministero non può continuare a non intervenire – ha commentato il portavoce a Palazzo Madama – Prima c’era l’emergenza Calabria, poi la crisi di governo aperta da Renzi, ma adesso basta. Il Molise merita attenzione, il Molise merita di esistere. Occorre subito un decreto che consenta al commissario di lavorare seriamente. Il ministro Speranza, che deve prendere una decisione subito”.
“La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la lettera di Arcuri che avalla le richieste strampalate di Toma – queste le parole della deputata Testamento – Abbiamo strutture ospedaliere vuote che possono essere utilizzate dagli operatori e dai pazienti, con maggiore comfort e soprattutto dignità”.
L’onorevole è stata successivamente ricevuta da Sileri in un incontro privato, in cui ha ricevuto ampie rassicurazioni sull’impegno personale del viceministro affinché si faccia una norma ad hoc per il Molise, quindi un provvedimento che permetterà di risolvere la grave situazione sanitaria in cui versa la regione, mentre domattina sia Ortis che Testamento incontreranno il ministro Speranza per discutere del tema.
“Chiariremo – ha concluso Ortis – quali sono le necessità per i molisani, che ormai da troppo tempo aspettano delle risposte che continuano a non arrivare. Con la speranza che le risposte ci soddisfino, altrimenti proseguiremo la nostra battaglia con ogni mezzo”.