Sanità, il segretario regionale del Pd, Micaela Fanelli: “Sostegno a Frattura. Senza strumentalizzare si trovino le soluzioni per il Caracciolo”
“Bene il confronto fra la comunità locale espresso dall’Amministrazione e l’Amministrazione regionale guidata dal presidente Frattura, sul tema di quale prospettiva per l’ospedale Caracciolo. Le ultime disposizioni nazionali sulle aree periferiche e ultraperiferiche aprono possibilità per ospedali come quelli di Agnone, d’altro canto la soluzione h12 prospettata dalla riforma regionale offre un’altra strada”. Lo afferma Micaela Fanelli, segretario regionale del Partito Democratico.
“Valutare pro e contro, anche in un’ottica regionale, laddove la barra va tenuta dritta sulla necessità di ridurre i costi, non è facile. Il clima disteso aiuta questa valutazione, andare dietro a qualche contestazione strumentale sicuramente no! Bene Carosella, Cacciavillani e gli amministratori seri di quell’area che ragionano in termini costruttivi e strategici. Pieno sostegno al presidente della Regione Paolo Frattura per gli insulti di cui è stato ‘vittima’ ad Agnone. Bisogna respingere in modo secco le accuse che gli sono state rivolte. Comprendiamo benissimo il contesto di turbolenze, tensioni e rabbia, è un clima che ci rammarica; Frattura ce la sta mettendo tutta per arginare le difficoltà e rimettere a posto i cocci provocati da anni di disastrosa gestione sanitaria. Purtroppo non c’è la possibilità di prendere decisioni in autonomia, dipendiamo da Roma. Ed è ingiusto e sbagliato prendersela con il presidente della Regione, perché i debiti e il buco enorme li abbiamo ereditati dai governi precedenti”.
Conclude Fanelli: “Il superamento dei confini amministrativi, la sperimentazione delle aree interne di Barca, che non deve vedere territori concorrenti, ma alleati, sono le altre chiavi per immaginare il futuro dell’alto Molise”.