Sanità, alla Festa del Pd il sottosegretario De Filippo pone l’accento sui servizi ai cittadini
L’ultima giornata della Festa dell’Unità si è aperta con il tema caldo della sanità. A prendere parte questa mattina, domenica 21 settembre a Ferrazzano, al dibattito promosso dal Pd, il sottosegretario alla sanità Vito De Filippo. L’ex presidente della Basilicata sostenitore del Patto per la Salute, approvato lo scorso luglio dal governo Renzi, ha posto l’accento proprio su come ciò “rappresenti una svolta determinante”.
“Bisogna – ha detto De Filippo – realizzare tutte le indicazioni che il Patto per la salute ha predisposto. Ciò è una grande opportunità per le regioni. Mi rendo conto che per un territorio piccolo come il Molise, parlare di riorganizzazione possa far paura, ma bisogna sempre tenere presente come al centro del nuovo assetto sanitario non ci sono i tagli, semmai i servizi ai cittadini”.
“L’idea del Governo – ha precisato ancora – è quella di trovare un equilibrio tra le esigenze del territorio, i servizi offerti e le strutture ospedaliere. La cosa più importante deve ovviamente rimanere la prestazione in favore del cittadino, ecco perché non ha senso parlare dell’ospedale più vicino, ma al centro del dibattito deve esserci la struttura efficace, quella che dà una risposta, che riesce a interagire con i bisogni sanitari della popolazione”. De Filippo ha poi sottolineato come, anche per il futuro, il Governo collaborerà sempre di più con le regioni, senza dimenticare il Molise.
Di contro però il direttore generale Antonio Lastoria non ha nascosto i grandi problemi della sanità molisana che “ha debiti pari a 250 milioni di euro e ogni giorno perde ben 150 mila euro”. “Una situazione – ha concluso Lastoria – di cui bisogna prendere prima consapevolezza per poi trovare un rimedio”.