Salva la casa di riposo ‘Achille Morrone’ di Larino. L’annuncio da parte dell’amministrazione
Il sindaco di Larino, Vincenzo Notarangelo, il vice sindaco Assunta D’Ermes e l’assessore alle Politiche Sociali Miriam Petriella, hanno partecipato alla conferenza stampa indetta dalla Presidenza della Casa di Riposo “Achille Morrone” e dai movimenti politici LARINascita e 5 Stelle. Oggetto dell’incontro con i giornalisti la presunta inadempienza del Municipio dinanzi ai problemi dell’ente morale, in particolare la mancata trasformazione dello stesso in una Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro.
Dopo aver ascoltato le posizioni espresse dal presidente della Casa di Riposo Angela Di Fonzo e dai movimenti politici presenti, circa l’immobilità dell’amministrazione comunale nel dar seguito alle richieste della Casa di Riposo sulle sue problematiche ultradecennali, che non hanno mai trovato soluzioni compiute, il sindaco Notarangelo ha preso la parola e ha argomentato, carte alla mano, l’attività amministrativa posta in essere. “Di concerto con l’assessore Petriella, abbiamo deciso di partecipare alla conferenza stampa indetta dalla Achille Morrone per riportare un punto di verità. E cioè che il Comune di Larino, in questi anni, ha interessato la Regione Molise per risolvere il problema della sua trasformazione giuridica, ricorrendo ai poteri sostitutivi previsti dalla legge regionale 23 del 2007”.
Il primo cittadino ha chiarito che il potere di trasformazione in capo al Comune si è esaurito sei mesi dopo l’entrata in vigore della legge 23\2007 e che la Regione, sostituendosi all’ente comunale inadempiente, avrebbe dovuto nominare un Commissario ad acta con il compito di verificare lo stato dell’arte e proporre la modifica dell’ente morale in Fondazione.
“In questi anni abbiamo più volte sollecitato l’ente regionale affinché rimuovesse quello che era un caso più unico che raro – ha spiegato Notarangelo – ovvero una lampante inadempienza protrattasi per circa dieci anni, nel silenzio delle precedenti amministrazioni. Carte alla mano, in conferenza stampa, abbiamo presentato le note da me inviate in qualità di sindaco di Larino alla Regione e la recentissima delibera di Giunta Regionale numero 400 del 30 ottobre 2017 che conclude l’iter amministrativo, nominando in qualità di commissario l’assessore Petriella. La stessa, a titolo gratuito, entro i prossimi 90 giorni dovrà operare una ricognizione dei bilanci e dell’intera gestione pregressa dell’Ente morale e formulare una proposta di trasformazione in Fondazione. Sono soddisfatto per la risoluzione di un annoso problema che investiva una struttura fondamentale per l’assistenza alla terza età, tanto da non poter più essere procrastinata. Si conferma, anche in questo caso, l’attività riformatrice della mia amministrazione, che salva la storica Casa di Riposo Achille Morrone, tutela i suoi lavoratori e soprattutto continuerà a dare assistenza ai tanti anziani del circondario di Larino, le persone più deboli del nostro tessuto sociale”.