Rifiuti tombati a Morcone, la Forestale cerca tracce anche in Molise. Nunzia Lattanzio: “Basta propaganda, ma azioni concrete”
“Ancora una volta i molisani devono fare i conti con sversamenti di rifiuti tombati nei terreni a confine con la regione”, con queste parole la presidente della IV Commissione consiliare, Nunzia Lattanzio, pone l’accento sulle operazioni che in queste ore stanno interessando il territorio di Morcone, rispetto al quale il Molise è troppo vicino per non esserne stato contagiato.
“L’articolo diffuso dal quotidiano La Repubblica – ha commentato con preoccupazione la presidente Lattanzio – solleva nuovamente dubbi sul sistema di smaltimento illegale dei rifiuti e su quanto ruota attorno allo stesso. Infrangere le norme di sicurezza e i protocolli di smaltimento dei rifiuti dando vita a una presunta e pericolosissima rete criminale – ha continuato – è un aspetto che dovremmo prendere tutti in seria considerazione. Basta con la semplice propaganda da periodi elettorali, occorrono azioni concrete a tutela della salute, dell’ambiente e dei cittadini. Diamo corso a un’azione di smantellamento di quella ipotizzata fitta rete del malaffare spesso accompagnata da uno inopportuno ma comprensibile silenzio. E’ in gioco il bene più grande: la salute”.
“Interessi economici, malaffare, intrecci presunti tra politica e malavita organizzata mettono in serio pericolo la salute dei molisani, per questo bisogna intervenire immediatamente. Secondo l’articolo, e mi attiverò al più presto per avere contezza della situazione, il corpo forestale sta cercando tracce anche in Molise e nel basso Lazio. Chiunque sia a conoscenza di situazioni potenzialmente pericolose può e deve mettere al corrente le forze dell’ordine. La salvaguardia del territorio e della salute dei nostri figli – ha concluso – resta un diritto ma anche un dovere di ognuno di noi”.