Primarie PD, i sostenitori di Renzi si incontrano a Torino. Fanelli: “Con l’ex premier partito forte e coeso”
Tre giorni decisivi per ridare slancio al PD e per contribuire dal basso all’elaborazione del programma con cui Matteo Renzi parteciperà al congresso. Con questo spirito i sostenitori dell’ex premier Renzi alla segreteria nazionale del Partito Democratico si incontrano, nel fine settimana, a Torino.
Da oggi e fino al 12 marzo, al Lingotto di Torino, in un luogo carico di significati simbolici, i sostenitori della mozione Renzi al congresso si sono dati appuntamento per l’avvio della campagna congressuale.
Renzi, dunque, riparte da Torino, lo stesso posto dove dieci anni Veltroni lanciò la sua candidatura a primo segretario del PD, per proporre la sua idea di PD e la sua idea di Italia.
Sarà l’occasione – si legge nella nota del PD Molise – per un confronto franco, per una discussione seria e senza reti sui temi caldi in agenda: ambiente, cultura, scuola, lavoro, università, sanità, infrastrutture, tasse, giustizia, sicurezza. E molto altro.
Un modo per vivere il congresso non come lotta per un posto al sole ma come confronto di idee.
“Noi ci siamo – dice il segretario regionale del PD Molise, Micaela Fanelli – perché siamo sempre stati da quella parte. E ci saremo con il nostro contributo di idee e proposte. Un contributo che nasce anch’esso dall’ascolto. Da qualche settimana abbiamo avviato le nostre iniziative locali e la straordinaria assemblea pubblica di Campobasso è stata l’occasione per raccogliere altri preziosi spunti. L’attività di ascolto locale, naturalmente, prosegue: dopo gli appuntamenti con Provenzano dello Svimez e Borghi sulle aree interne, incontreremo il 24 marzo a Isernia Matteo Biffoni sul tema dell’immigrazione. Il contributo del Molise sarà ben visibile nella home page del sito del PD nazionale. Sono sicura – dice ancora Fanelli – che dal dibattito torinese verranno fuori proposte per portare avanti nel nostro Paese cambiamenti pieni di sviluppo, di lavoro, di giustizia sociale”.
“Il Paese ha, infatti, bisogno di cambiamenti radicali, strutturali. Quei cambiamenti – conclude Fanelli – fondamentali per il Sud e per il Molise, in parte avviati durante il governo Renzi, che devono ora essere completati. Per farlo serve un PD forte e coeso, che abbia la forza di una vera comunità, capace di interpretare i bisogni antichi e nuovi della società e in grado poi di adottare quei provvedimenti, di tradurre quelle idee e quelle proposte. E, anche, capace di farsi ascoltare in Europa, dove si gioca la vera partita”.
Per la “costruzione” del programma e per la fase di ascolto nazionale è anche disponibile un indirizzo e-mail: lingotto@matteorenzi.it.