Post-partita di Isernia-Vis Pesaro: per De Bellis il successo “è un piccolo tassello verso la salvezza”, per Pazzaglia “una gara da 0-0”
A fine partita, soddisfatto il tecnico dei biancocelesti, De Bellis, che, pur consapevole della necessità di migliorare, festeggia l’esordio casalingo della propria formazione che, dopo lo scorso anno nel campionato di Eccellenza, si affaccia nel calcio dilettantistico che conta con un bel successo.
“Siamo una neopromossa e l’Eccellenza è tutta un’altra cosa – le dichiarazioni dell’allenatore pentro -. Dalla nostra parte possiamo contare su un gruppo di ragazzi che già conosco perché ho allenato lo scorso anno. Sicuramente questo campionato non sarà facile ma la vittoria di oggi può considerarsi un piccolissimo ed importante passo verso il raggiungimento del nostro obiettivo. Ci sarà da sudare e lavorare molto perché, pur essendo una buona squadra, siamo sempre una neopromossa”.
In casa è importante non perdere. In trasferta, invece, qualcosa si può lasciare? “Sì, assolutamente. Noi abbiamo una rosa di molti under quindi è inevitabile che magari fuori casa potremmo avere dei contraccolpi mentali, di approccio. In casa, però, dobbiamo essere bravi a fare punti per compensare eventuali sconfitte in trasferta”.
La Vis Pesaro di mister Pazzaglia torna a casa un po’ amareggiata. Il tecnico del team, a conclusione del match, cerca di spiegare la sconfitta ed evidenziare gli aspetti negativi della sua formazione.
“É stata una partita, per quello che si è visto in campo, caratterizzata dall’equilibrio, da 0 – 0. L’Isernia, chiaramente, è riuscita concretizzare mentre noi non l’abbiamo fatto quindi bisogna dare merito agli avversari. Nel calcio, chi fa gol vince la partita ma, ripeto, dal mio punto di vista, è stato un match davvero brutto da vedere”.
Secondo lei cosa è mancato per fare gol? “Noi, in questo momento, paghiamo il prezzo di avere troppi giocatori in una condizione fisica non eccellente, qualcuno si è aggregato solo da una settimana e, quindi, ha saltato completamente la preparazione mentre altri sono reduci da infortuni. Ci dobbiamo impegnare per migliorare sotto tutti i punti di vista”.
dan.petr.