“Portatela ovunque: il viaggio della Croce di Lampedusa”, a Campobasso il simbolo della tragedia dei migranti
Si terrà a Campobasso venerdì 10 febbraio 2017, a partire dalle ore 18,30, una fiaccolata con la Croce di Lampedusa portata dai migranti presenti in Molise.
È una Croce come quella di Cristo. Una croce moderna e densa di significato, realizzata da un falegname lampedusano con i resti del legno dei barconi dei migranti approdati sull’isola.
La Croce, formata da due assi di legno di 2,80 metri d’altezza per 1,50, con un peso di circa 25 chili e un piedistallo in ferro.
È simbolo permanente di una memoria che non può svanire. Da più di due anni viene portata in pellegrinaggio toccando parrocchie, scuole, carceri, ospedali e coinvolgendo tante realtà associative.
Ha fatto incontrare persone, ha generato e continua a generare momenti di riflessione, di unità e di preghiera attorno al dramma dei migranti.
“Portatela ovunque”, sono le parole pronunciate da Papa Francesco, il 9 aprile 2014, quando ha benedetto in Piazza San Pietro la Croce.
Da questo invito ha preso il nome il progetto “Portatela Ovunque: il Viaggio della Croce di Lampedusa”, una iniziativa promossa dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti.
Dal 19 al 25 Agosto 2016 la Croce è stata collocata nella mostra ‘Migranti, la sfida dell’incontro’, allestita in occasione del Meeting di Rimini.
Domani, venerdì 10 febbraio 2017, la Croce sarà ospitata presso la comunità di Campobasso.