Più lavoro in Molise nel primo trimestre del 2016: i dati dell’Unioncamere
Nel primo trimestre 2016, le aziende molisane prevedono di assumere 890 persone. Rispetto allo stesso periodo di un anno fa, i lavoratori in ingresso saranno il 9% in più. La maggior parte delle assunzioni sarà effettuata da imprese che operano nei servizi (51%), mentre il peso dell’industria (costruzioni comprese) nel periodo in esame si confermerà pari al 49% del totale. Più di un’assunzione su 3, ovvero il 35%, sarà poi rivolta a giovani con meno di 30 anni. È quanto emerge dalla consueta analisi del monitoraggio trimestrale del Sistema informativo Excelsior sulla base dei programmi occupazionali forniti dalle imprese italiane dell’industria e servizi.
Le previsioni di questo trimestre segnalano una ripresa della domanda di lavoro da parte delle imprese: l’andamento tendenziale positivo è il risultato di un aumento del 9% delle assunzioni direttamente effettuate dalle imprese e di un incremento analogo dei contratti atipici.
In termini assoluti, in questo trimestre, le assunzioni effettuate dalle imprese saranno pari a 580 unità (66% dei contratti totali), mentre i contratti atipici dovrebbero attestarsi a poco meno di 300 unità (34%).
Dopo diversi trimestri, il saldo occupazionale atteso nelle regione dovrebbe essere positivo, pari a +130 unità, sintesi tra le 890 “entrate” di lavoratori, sia subordinati che autonomi, e 760 “uscite” (dovute a scadenza di contratti, pensionamento o altri motivi).
Guardando alle diverse modalità contrattuali, il saldo occupazionale dovrebbe attestarsi attorno a -80 unità per le assunzioni dirette di personale dipendente programmate dalle imprese e a +200 unità per i contratti atipici. Quest’ultimo saldo è determinato dai contratti di somministrazione (+70 unità) e dalle collaborazioni a progetto e contratti riguardanti lavoratori indipendenti (+130). All’inizio dell’anno si stipula, infatti, un certo numero di questi contratti, destinati a durare per tutti i dodici mesi successivi.
Continua a crescere l’attenzione delle imprese nei riguardi dei giovani.
In questo trimestre il 35% dei posti di lavoro offerti dal settore privato sarà riservato agli under 30, quasi 10 punti percentuali in più rispetto lo scorso anno. Questa maggior disponibilità delle imprese ad aprire le porte ai ragazzi potrebbe contribuire ad erodere l’alto tasso di disoccupazione giovanile.
Concentrandoci solo sulle assunzioni dirette di lavoratori dipendenti, che rappresentano il 66% della domanda di lavoro espressa dalle imprese che operano nella regione, tra gennaio e marzo 2016 sono previste 70 assunzioni di lavoratori di alto livello, cioè dirigenti, specialisti e tecnici, per una quota pari al 13% delle assunzioni totali programmate nella regione.
Il gruppo professionale più numeroso è quello degli operai specializzati e conduttori di impianti, con 200 assunzioni (34% del totale), seguito dalle figure qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (100 unità e 17%). Sono invece meno numerose le professioni impiegatizie (90 unità e 16%). Saranno infine pari a 120 unità le assunzioni che interesseranno figure generiche e non qualificate (20% del totale).
Più in dettaglio, le cinque professioni più richieste concentreranno il 41% delle assunzioni totali previste in Molise.
Al primo posto figurano i conduttori di mezzi di trasporto e di macchinari mobili, con 60 assunzioni previste, che saranno effettuate per circa la metà dei casi con contratti a tempo indeterminato (52%). Per queste professioni le imprese della regione segnalano problemi di reperimento limitati e largamente inferiori alla media regionale (5% delle assunzioni contro una media del 13%) e nel 62% dei casi richiedono una precedente esperienza lavorativa nel settore o nella professione.
Le imprese prevedono invece difficoltà di reperimento nettamente superiori alla media per gli operai metalmeccanici e elettromeccanici (35%) e per i cuochi, camerieri e professioni simili (25%); per queste professioni, la richiesta di una esperienza lavorativa specifica interesserà rispettivamente il 35 e l’85% dei candidati ed è più bassa la quota di assunzioni che saranno effettuate con un contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti.
Le imprese molisane dichiarano di essere prevalentemente orientate verso candidati in possesso di esperienza specifica anche quando assumono personale di segreteria e servizi generali e operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici, prevedendo però minori difficoltà nel reperire queste figure.