Domenico Rotondi
L’amministrazione comunale di Pietracatella sta promuovendo un’accorta politica culturale, volta a stimolare la crescita socio-economica dell’intera comunità fortorina, anche grazie ad una straordinaria sinergia posta in essere con le diverse associazioni del comprensorio. Un modo nuovo di intendere la cosa pubblica, dal momento che molti cittadini sono stati resi partecipi di un costante processo di cambiamento, sempre più imperniato sul valore morale della collettività condivisa. L’antica realtà fortorina, infatti, è stata inserita tra le poche territorialità italiane che hanno saputo promuovere, con costanza e lungimiranza, il modello didattico della lettura consapevole, riuscendo ad entrare nella ristretta selezione operata dal bando ‘Città che legge 2022’. Un bando nazionale ambito che, avendo avuto una dotazione finanziaria di circa un milione di euro, ha rappresentato uno strumento concreto per sostenere gli enti locali rispetto alle variegate programmazioni formative, dal momento che ha consentito di finanziare 36 progetti “esemplari” in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni ed associazioni.
Da qui la riuscita promozione di un vero e proprio ecosistema culturale sui territori, in armonia con gli standard qualitativi della nuova formazione interdisciplinare. In tal senso, il Comune di Pietracatella si è posizionato al primo posto nella sezione di riferimento, ossia quella dei “Comuni da 0 a 5.000 abitanti”, con il progetto “Pietracatella legge”, già finanziato con oltre diecimila euro.
Pertanto, tale misura continuerà a sostenere sia l’aspetto ludico che la dimensione sociale della libera cultura attraverso un processo diretto a sensibilizzare le varie categorie generazionali, con particolare riferimento alle condizioni di marginalità, quali la prima infanzia e la terza età. Nel contempo non mancheranno le azioni volte a strutturare laboratori, luoghi di confronto e spazi interattivi tesi a favorire la diffusione del libro in tutte le forme possibili.
“Grande soddisfazione – dichiara il sindaco Antonio Tomassone – per questo risultato molto importante per il nostro paese. Siamo entusiasti che il progetto Pietracatella legge sia tra i 36 progetti esemplari di tutta Italia. Abbiamo scelto di investire ed impegnarci nella promozione della lettura con vari progetti, perciò continueremo ad investire sui giovani e nella cultura come un bene e una ricchezza di tutti”.
Il progetto è stato reso possibile grazie al coinvolgimento di diversi Partners qualificati che, coordinati dal Comune di Pietracatella, saranno i veri protagonisti delle attività: in primis la Libreria Risguardi di Campobasso, ossia una cooperativa di giovani che anima tante attività di promozione libraria e culturale in Molise. Il programma culturale è stato ulteriormente impreziozito dalle seguenti realtà di Pietracatella: l’associazione culturale “Creuza de ma ”, l’ associazione di Volontariato “IRMA DI MARCO”, la Confraternita di Santa Maria di Costantinopoli, la Pro loco Pietramurata e la Scuola dell’Infanzia Paritaria “Sacro Cuore”. Alle stesse si sono aggiunte le positive collaborazioni della Cooperativa Sociale Dialogo, impegnata a gestire la Casa di Riposo, e dell’associazione “Dalla Parte degli Ultimi”, per il centro di accoglienza migranti. A riprova di quanto esplicitato va aggiunto che in Molise risultano finanziati soltanto due progetti: Pietracatella e Termoli.
