Per il trentennale della ‘Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e della Adolescenza’, a Palazzo San Giorgio l’Unicef inaugura il Baby Pit Stop (BPS)
Mercoledì 20 novembre, alle ore 18.00, presso l’atrio interno al piano terra di palazzo San Giorgio, nell’ambito delle iniziative in occasione del trentennale della “Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e della Adolescenza”, l’Unicef sarà lieta di inaugurare, insieme all’amministrazione comunale di Campobasso, il Baby Pit Stop (BPS).
Il progetto BPS, si pone come obiettivo l’allestimento di un ambiente protetto e al centro della città, facilmente raggiungibile quindi, in cui i neo genitori possano sentirsi a proprio agio nel provvedere al cambio del pannolino e all’allattamento del loro bambino. Pratiche che non avendo orari fissi, spesso mettono in difficoltà i genitori che devono provvedervi comunque, anche quando sono fuori casa. Un modo pertanto di essere vicini alle nuove famiglie, anche in un’ottica di prevenzione al disagio e alla solitudine in cui a volte si trovano le nuove generazioni e di segnale di attenzione nei confronti dei diritti dei più piccoli.
È una data decisamente importante quella della celebrazione dei 30 anni dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC).
La CRC è il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo e in 30 anni è stata determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti. Ha ispirato i Governi a adottare nuove leggi e stanziare nuovi fondi per aumentare l’accesso dei bambini ai servizi e godere dei propri diritti. Ha contribuito a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo.
Il Comune di Campobasso per ricordare questo anniversario e per chiedere che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto sia garantito e realizzato, esporrà sul palazzo comunale per tutta la settimana, a partire dal 20 novembre, lo striscione dell’Unicef.