Patologie rare e trapianto di organi, Micone interroga Petraroia sulla mancata erogazione dei rimborsi
Il consigliere regionale di minoranza, Salvatore Micone è intervenuto circa la Legge Regionale numero 17 del 20 giugno 2007 “Interventi a favore di soggetti sottoposti a trapianto di organi o affetti da patologie rare”, che prevede il rimborso delle spese sostenute per le cure dal cittadino in attesa di trapianto o che ha già subito trapianto, nonchè dal cittadino affetto da patologia rara, se riconosciuta tale dal Ministero della Salute o da parte dell’Azienda sanitaria regionale del Molise.
“I contributi – spiega Micone – vengono corrisposti ai cittadini il cui nucleo familiare evidenzi un indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad € 35.000,00, nella misura del 100% per ISEE non superiore ad € 24.000,00 e nella misura del 50% per ISEE ricompreso tra € 24.000,01 ed € 35.000,00. La legge regionale – aggiunge Micone – prevede che la Giunta Regionale disponga semestralmente l’erogazione dei fondi necessari sulla base di apposita rappresentazione dei fabbisogni presentata dall’ A.S.Re.M.. Quest’ultima – sottolinea ancora l’esponente di palazzo Moffa – ha prodotto documentazione inerente circa 800 domande presentate dai cittadini molisani nel secondo semestre 2013 e nel corso del 2014, senza tuttavia ottenere dalla Giunta Regionale i fondi necessari per coprirne le relative spese”.
“Dato l’elevato valore morale e sociale dell’azione per l’erogazione di tali contributi, con l’interrogazione presentata oggi, martedì 21 ottobre in sede di Consiglio regionale, all’Assessore Petraroia ho inteso chiedere contezza sulle motivazioni della mancata erogazione dei fondi, previsti dalla Legge Regionale, necessari per coprire le circa 800 domande presentate nel secondo semestre 2013 e nel corso del 2014, secondo la documentazione prodotta dall’ A.S.Re.M alla Regione Molise, e su quali saranno i tempi per l’erogazione dei contributi medesimi”.
