Palazzo San Giorgio, seduta sul bilancio aggiornata per mancanza del numero legale. Pilone e Cancellario: “Amministrazione imbarazzate e immobile”
I Consiglieri comunali della Coalizione Civica a Palazzo San Giorgio, Francesco Pilone e Marialaura Cancellario, esprimono, attraverso una nota stampa, profonda preoccupazione per il fatto che anche questa mattina, come ormai sta succedendo sempre più spesso, è venuto meno il numero legale per la tenuta dei lavori di prima convocazione in merito all’approvazione del Piano Finanziario 2016 e delle tariffe Imu e Tari.
“Si sta ormai assistendo ad un’imbarazzante e pericoloso immobilismo dell’amministrazione comunale, determinato – oltre che dall’evidente carenza di qualsiasi linea programmatica – da una situazione tutta interna al centrosinistra, in un clima da resa dei conti, tra le diverse anime di una coalizione – scrivono Pilone e Cancellario – che ha saputo unirsi solo per fini elettorali. Non solo. Le delibere iscritte all’ordine del giorno del Consiglio comunale odierno (convocato in seduta straordinaria con carattere di urgenza vista la scadenza del 30 aprile), rappresentano l’ossatura portante di tutto il bilancio comunale per l’anno in corso (ancora non giunto all’attenzione della Commissione di pertinenza e quindi del Consiglio) e il disertare un simile appuntamento rappresenta l’ennesima occasione persa dalla maggioranza per fornire una qualche prova di capacità amministrativa. Si arriverà, come al solito, alla richiesta di approvazione urgente di documenti frettolosamente predisposti e mai approfonditi e condivisi. Nel merito della questione, i sottoscritti Consiglieri comunali della Coalizione Civica confermano la loro posizione di criticità nei confronti delle tariffe stabilite dall’Amministrazione, considerato il fatto che comunque risultano alte e, per ciò che concerne la TARI, abbondantemente necessarie a coprire il servizio della Raccolta dei Rifiuti, visto che la SEA chiude i suoi bilanci con circa 700 mila Euro di utili. La città ancora attende l’avvio, almeno in via sperimentale, della raccolta differenziata (che ancora è nel libro dei sogni) così come una seria programmazione di interventi propedeutici alla tutela ambientale della città di Campobasso. Venerdì prossimo, nella seduta di seconda convocazione, porteremo all’attenzione del Consiglio la nostra posizione a riguardo sempre se la maggioranza sarà presente”.