Ospedale di Venafro, l’assessore Scarabeo: “Abbiamo consegnato la nuova proposta di riorganizzazione dei servizi”
“È stata sottoposta all’attenzione del Direttore Generale dell’ASREM Molise e del Governatore Frattura, la Proposta di Piano Operativo di riqualificazione dell’Ospedale Santissimo Rosario di Venafro con l’ obiettivo di vedere rispettato il diritto alle prestazioni sanitarie in una struttura ospedaliera adeguata per un bacino di utenza che comprende oltre alla Valle del Volturno anche una elevata presenza di pazienti extraregionali e quindi una elevata mobilità attiva”: lo afferma l’assessore regionale (venafrano) Massimiliano Scarabeo.
“La proposta di riorganizzazione dell’Ospedale Santissimo Rosario è quella discussa nel Tavolo Tecnico Operativo tenutosi lo scorso otto aprile presso il Comune di Venafro, alla presenza del Comitato Santissimo Rosario e dei vertici comunali e può sinteticamente riepilogarsi in alcuni punti importanti che partono dal riordino del sistema di emergenza con il Punto di Primo Soccorso ospedaliero sulle ventiquattro ore al Presidio 118 con equipe medica specialistica e il servizio OBI corredato di due letti tecnici più un terzo letto monitorizzato con ambulanze di soccorso avanzato dotate di attrezzature per la terapia intensiva, passando per alcuni servizi indispensabili quali Chirurgia in Day Surgery, Day Hospital, Lungodegenza e Riabilitazione con 20 posti letto ciascuna oltre alla R.S.A. con 40 posti letto – prosegue la nota stampa -. La proposta comprende anche le varie attività ambulatoriali di Radiologia, Senologia, Oncologia,Ortopedia,Odontoiatria, Ginecologia, Urologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Cardiologia e Dermatologia oltre ai centri di dialisi e Sert già operativi, ai quali si vanno ad aggiungere i servizi di Unità valutativa Alzheimer e il Polo Formativo convenzionato con l’Università per corsi di laurea breve”.