“No alla violenza sulle donne”, il coordinamento pari opportunità della Uil Molise fa sentire la propria voce
Le donne del coordinamento Pari Opportunità della UIL Molise gridano a voce alta il loro “no alla violenza” sulle donne. I numeri delle vittime di violenza sono sconcertanti.
In Italia quasi sette milioni di donne hanno subìto violenza fisica o sessuale almeno una volta nella vita. Praticamente una su tre nella fascia tra i 16 e i 70 anni. Solo nei primi sei mesi di quest’anno, 74 donne sono state uccise da uomini con cui avevano una relazione affettiva o familiare e ci sono state più di 5mila denunce di atti persecutori. Senza dimenticare gli stupri di guerra, le lapidazioni nei paesi Islamici…
La violenza è trasversale a tutte le classi sociali, etnie e religioni. Non esistono determinismi sociali che rendono gli uomini più o meno violenti. Ricchi o poveri, bianchi o neri, occupati disoccupati, cristiani o musulmani. Un uomo che uccide una donna l’ha prima maltrattata, picchiata, ricattata e abusata, spesso per molti anni. Il femminicidio non è che la parte più drammatica di un fenomeno molto più articolato e complesso. Non si esce da sole dalla violenza.
Per questo il lavoro che fanno i centri antiviolenza e le associazioni di donne è prezioso.
Intervenire contro la violenza significa avere un piano di azioni organiche che vanno dall’educazione di genere nelle scuole, alla formazione di insegnanti, operatori giudiziari, sanitari, delle forze dell’ordine, al riconoscimento e sostegno dei centri antiviolenza come luoghi che hanno elaborato e applicano un approccio di genere , al sostegno economico alle donne che vogliono uscirne in tempi certi per procedimenti e processi. Il tutto va sostenuto da adeguate risorse finanziarie.
Esortiamo – scrive la Uil in una nota stampa – le donne vittime di ogni tipo di abuso a rivolgersi ai centri antiviolenza e denunciare prima che sia troppo tardi.
Purtroppo, è ancora necessaria una giornata per dire basta: il 25 novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Le donne della UIL Molise si identificano in tutte le vittime della violenza di genere…
Ognuna di noi – scrivono dal coordinamento Pari Opportunità della UIL Molise:
Melania (uccisa dal marito), Chiara (massacrata dal fidanzato), Gilberta (uccisa da un maniaco), Giordana (uccisa dal fidanzato), Elena (uccisa dal marito), Rochsana (lapidata inAfghanistan).