Maroncelli replica a Perretta sulla gestione dei rifiuti: “Ci ha accusato mentendo. Lui potrà darci un aiuto perché è imprenditore del settore”
Il consigliere comunale Gianluca Maroncelli, presidente della Commissione Ambiente, replica piccato al collega di opposizione Enrico Perretta, il quale attraverso una nota stampa aveva espresso la sua opinione sulla Tari, affermando che la tassa sullo smaltimento dei rifiuti a Campobasso potrebbe abbassarsi, attraverso la pesatura.
“Sono rimasto sorpreso – le dichiarazioni dell’esponente di ‘Segnale Civico’ – nel leggere la nota del collega Perretta, le cui riflessioni risultano essere imprecise. Il consigliere di opposizione afferma di aver chiesto personalmente la convocazione della commissione da me presieduta, al fine di aver notizie sui contratti stipulati tra il Comune di Campobasso e la Sea e tra quest’ultima e la Comunità Montana, e ha provato a far capire ai cittadini che la Commissione Ambiente sia stata convocata solo perché fosse necessario farlo. Perretta sa benissimo di mentire, perché la convocazione era in previsione. Inoltre, il collega del Polo Civico sa molto bene che, durante la commissione, il direttore generale della Sea, Vitolo, e un suo funzionario, Romano, si sono resi disponibili, portando i documenti, a fornirci le delucidazioni del caso, per chiarire ogni aspetto della gestione dello smaltimento dei rifiuti. Perretta vuol fare credere, inoltre, che la maggioranza glissa sul problema dei rifiuti; io, invece, non posso non sottolineare il grande lavoro che sta portando avanti il consigliere Stefano Ramundo, delegato alla raccolta differenziata. Quest’ultimo sta lavorando in vista delle convocazioni della Commissione Ambiente del 17 e del 19 febbraio, quando verrà a relazionare sullo studio da lui effettuato. Sono d’accordo con Perretta – conclude Maroncelli – solo quando afferma di dover vigilare sull’operato della maggioranza, in quanto amministratore del Comune di Campobasso. E sono anche convinto che lo stesso Perretta potrà dare il suo contributo sulla materia, perché lui è un imprenditore del settore dei rifiuti”.
