Marcia per la Pace, Cotugno: “Emozione forte e stimolo a fare di più”

cotugno-con-il-coordinatore-nazionale-flavio-lotti1Emozioni forti e un’ampia soddisfazione hanno caratterizzato la partecipazione della delegazione molisana alla Marcia della Pace 2016 che da Perugia ha condotto i partecipanti ad Assisi. Migliaia in corteo per sottolineare come il desiderio di pace e di fratellanza tra i popoli è ancora un valore per il quale scendere in piazza e manifestare con fermezza. A guidare la delegazione molisana il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Cotugno, particolarmente soddisfatto per la testimonianza giunta dal Molise e per un’esperienza che rimarrà per sempre indelebile. “Una manifestazione straordinaria che ha visto la presenza di 100mila persone in rappresentanza di diverse regioni e province d’Italia, 500 comuni, decine di scuole e associazioni che hanno inteso partecipare a questa Marcia per sensibilizzare i governanti del mondo per il diritto alla pace”, ha affermato Cotugno durante il percorso della Perugia-Assisi. “I popoli hanno diritto alla Pace cosi come ai beni di primaria necessità. E’ una manifestazione che dal 1961 non smette di riscaldare i cuori degli italiani e oggi, con orgoglio, dico che il Molise c’è, in modo convinto e in modo partecipe in rappresentanza dell’intero consiglio regionale, delle amministrazioni provinciali e comunali e di tutta la sua popolazione.

“Come ha sottolineato il Capo dello Stato –  ricorda Cotugno – ognuno di noi con le proprie azioni, con i gesti quotidiani, può e deve contribuire alla pace nel mondo. Non è un luogo comune né una frase fatta, dobbiamo avvertire dentro di noi l’importanza di essere testimoni di valori altissimi quali la pace e la fratellanza. Occorre metterci in cammino verso  questa direzione e il Molise sta facendo la sua parte: penso alle decine di strutture sorte sul nostro territorio per l’accoglienza degli immigrati, segno di una generosità infinita che caratterizza la nostra terra. Il Molise manifesta a testa alta perché la sua parte la sta facendo e ha la voglia di essere presente a tutti i livelli. Viviamo in un mondo segnato da svolte epocali, dove sono centinaia i focolai di guerra accesi su tutto il pianeta e dove purtroppo tanti, troppi bambini oggi hanno problemi di sopravvivenza – sottolinea il presidente Cotugno – la classe dirigente deve sensibilizzare le istituzioni, in primis l’Europa, che non può assolutamente far finta di nulla, mostrando indifferenza su quello che sta accadendo nel mondo”.

“Partecipare alla Marcia – conclude il presidente Cotugno – vedere tanti giovani ma anche anziani partecipare in modo cosi convinto per la pace nel mondo è stata un’emozione fortissima, uno stimolo a fare sempre di più nelle nostre azioni quotidiane, sia come amministratori che come uomini”.

Redazione

CBlive

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