Mancata attuazione Piano Integrato Giovani, mozione urgente a Palazzo Moffa di Fusco e Sabusco
Nove mesi di promesse disattese. Una situazione di stallo senza precedenti, disoccupazione giovanile ai massimi storici e progetti che potrebbero dare respiro a tante famiglie giacciono nel dimenticatoio di una maggioranza ignara del declino dell’intero territorio molisano.
I consiglieri Fusco Perrella e Sabusco tornano a parlare del Piano Integrato Giovani Molise e della sua mancata attuazione e presentano una mozione urgente all’attenzione del Presidente della Giunta Regionale del Molise Paolo di Laura Frattura e del Vicepresidente Michele Petraroia per: “pubblicare in tempi ragionevolmente brevi, tramite la struttura competente, il bando per l’attivazione di ulteriori 50 project work di innovazione, in considerazione delle economie recuperate; accelerare la procedura di verifica delle condizioni di ricevibilità, di ammissibilità e di valutazione delle domande pervenute”.
“La situazione è tanto paradossale quanto drammatica – continuano i due consiglieri – da un lato c’è una disoccupazione record e dall’altro un progetto di politica attiva che, tra le altre cose, potrebbe dare occupazione a 100 ragazzi molisani e attivare 50 project work. E pensare che Petraroia nella seduta dell’11 marzo 2014 aveva affermato testualmente che “i tempi di chiusura delle valutazioni saranno ammortizzati in un arco temporale breve”.
“Il 22 dicembre 2010 – ricordano i consiglieri Fusco e Sabusco – è stata sottoscritta una Convenzione la quale prevedeva a carico del Fondo Sociale per l’Occupazione e Formazione la somma complessiva di € 11.808.000,00, di cui € 5.008.000,00 da trasferire alla Regione Molise e € 6.800.000,00 da trasferire alla Regione Abruzzo; con Delibera di Giunta Regionale n. 473 del 27 giugno 2011 è stato approvato il Piano Integrato “Giovani Molise” con l’obiettivo di agevolare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, favorendo la transizione scuola-lavoro e stimolando l’imprenditorialità ed il sistema produttivo regionale. Nel concreto, il Piano si traduceva nella realizzazione di interventi per l’occupazione a favore di giovani diplomati e laureati, inoccupati/disoccupati, residenti nella Regione Molise. In Italia – aggiungono i consiglieri – si tratta dell’unico esempio di sperimentazione predisposto dalle regioni Molise e Abruzzo con il supporto tecnico ed economico di “Italia Lavoro”, ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il “Piano Integrato Giovani Molise” – continuano – è strutturato in tre aree: Area placement, Area creazione d’impresa e Area occupazione, alle quali corrispondo le diverse linee di intervento. Ma – continuano i due consiglieri – tornando agli ultimi eventi, con Determinazione del Direttore Generale n. 549 del 19 agosto 2011 è stato approvato “Avviso pubblico per la presentazione di n. 50 project work innovazione da attuare mediante tirocini formativi e di orientamento” (Linea di intervento n. 1, per un impegno di spesa di € 400.000,00); con Determinazione Dirigenziale n. 325 del 19 novembre 2013 è stata concessa l’indennità di partecipazione a n. 36 partecipanti ammessi in graduatoria; con
Determinazioni Dirigenziali nn. 4/2014, 90/2014, 101/2014 e 102/2014 è stato concesso l’incentivo per l’assunzione in favore delle imprese per n. 4 tirocinanti; con Determinazione del Direttore Generale n. 1153 del 18 dicembre 2012 è stato approvato l’avviso pubblico “Percorsi sperimentali di orientamento e consulenza specialistica finalizzati all’occupazione dei giovani molisani” (Linea di intervento n. 5, per un impegno di spesa di € 1.742.000,00, comprensivo degli oneri accessori
per l’attuazione dei tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo l’azione è rivolta all’occupabilità di 100 ragazzi molisani, disoccupati o inoccupati di età inferiore a 35 anni, da individuare tra le province di Campobasso e Isernia); con le Determinazioni del Direttore Generale nn. 697/2013 e 749/2013 si è provveduto alla nomina della Commissione Tecnica di Valutazione e dei gruppi di lavoro di sostegno per l’esame delle domande pervenute, che risultano essere 2.272; i quattro gruppi di lavoro, di cui tre per la provincia di Campobasso e uno per la provincia di Isernia, composti da dipendenti della Regione e delle Province, per ora hanno trovato notevoli difficoltà nell’organizzazione dei lavori e nella verifica delle condizioni di ricevibilità, di ammissibilità e di valutazione dei soli criteri oggettivi; con Delibera di Giunta Regionale n. 144 del 18 aprile 2014 è stata disposta la proroga e la rimodulazione del Piano Integrato Giovani Molise. Poi la famosa promessa di Petraroia, datata marzo 2014. Ma ad oggi ancora tutto tace”.