Mafalda, l’amministrazione chiede all’Asrem di attivare servizi ambulatoriali sul territorio
L’amministrazione comunale di Mafalda si sta impegnando a convogliare l’interessamento della Regione Molise in relazione alle problematiche socio – sanitarie del territorio.
Lo scorso 13 gennaio, infatti, considerando la cospicua presenza di cittadini Mafaldesi della terza età e alla luce del conseguente incremento delle loro domande di diagnosi e cure delle malattie, dal Comune è partita la richiesta al Direttore Generale dell’ Asrem. della Regione Molise, Gennaro Sosto, e al Direttore del Distretto socio sanitario di Termoli, Giovanni Giorgetta, di autorizzare l’utilizzo della struttura di proprietà dell’Asrem di Mafalda, per l’attivazione di servizi ambulatoriali per alcune ore settimanali, afferenti le seguenti branche specialistiche: cardiologia, diabetologia, ginecologia, urologia, oculistica, internistica, infermeria di comunità, supporto per pratiche amministrative.
“È facilmente intuibile – dichiara il sindaco Riccioni – come le pessime condizioni della viabilità penalizzino fortemente i Comuni dell’entroterra, creando degli ostacoli insormontabili per la popolazione ai fini dell’accesso ai servizi sanitari di base. Ciò risulta ancora più difficile per i nostri anziani, molti dei quali non possono avvalersi di propri mezzi di trasporto, né sostenere spese sanitarie specialistiche che normalmente sono a pagamento. Dunque l’attivazione di una sede ambulatoriale nel nostro Comune soddisferebbe le esigenze sanitarie non solo dei nostri cittadini, ma anche dei pazienti dei paesi limitrofi. Ci impegneremo pertanto a far in modo che la Regione adotti tempestivamente tale provvedimento”.
Il primo cittadino fa sapere, inoltre, come il Direttore Generale per la Salute della Regione Molise,Lolita Gallo, “condividendo la proposta, abbia sollecitato tutti i direttori dell’Asrem ad avviare prontamente il servizio”.
“In attesa di una risposta definitiva – afferma il vicesindaco Rossi – noi amministratori stiamo davvero insistendo per ottenere l’attivazione delle prestazioni ambulatoriali, al di là delle pratiche burocratiche. Il presidente della Giunta Regionale Frattura e lo stesso dottor Giorgetta mi hanno assicurato il loro assenso e ciò ci fa ben sperare che la nostra richiesta venga accolta al più presto”.