L’Istituto Pertini-Montini-Cuoco contro la violenza sulle donne. La scuola in prima linea per sensibilizzare i giovani alla cultura del rispetto delle differenze
Lunedì 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, un appuntamento importante nell’ambito del quale l’Istituto Pertini-Montini-Cuoco di Campobasso organizzerà un incontro dal titolo ‘Identità e violenza di genere tra persistenze e mutamenti storico-giuridici e antropologici’ che si terrà a partire dalle ore 10,30, presso l’Auditorium dell’Istituto Biotecnologico in via Scardocchia.
La violenza di genere è un fenomeno molto diffuso che ancora troppo profondamente perdura nella nostra società e, nonostante anni di impegno e di crescente interesse, non appare affatto in diminuzione. E’ fondamentale acquisire conoscenze e competenze per riconoscere la violenza contro le donne come una violazione dei diritti umani e una conseguenza della discriminazione nei confronti delle donne e nella legge.
Proprio nell’ambito di queste riflessioni, la docente Adele Rodogna, autrice del saggio ‘Le solitudini delle donne molisane ai tempi della prima grande migrazione’, l’avvocato Alessandra Salvatore e l’assistente della Polizia di Stato, Giuseppe Bax, dialogheranno con i ragazzi della 3E, 3D, 3F e 5C dell’Istituto per stimolare in loro una reale consapevolezza dei concetti di parità e rispetto reciproco necessari per contrastare la violenza sulle donne.
La giornata rappresenterà il momento finale di un ben più ampio progetto di educazione alle differenze e all’affettività, voluto fortemente dal DS professor Umberto Di Lallo, che ha visto avvicendarsi diversi percorsi di lettura a tema diretti dalle professoresse Selene Barba, Lorena Micatrotta e Anna D’Andrea.
Nello specifico, durante l’incontro, la professoressa Adele Rodogna – che nel suo libro si occupa dei decenni dei grandi cambiamenti della famiglia molisana tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, nel quadro del balzo migratorio dell’epoca, mostrandoci la donna nella sua lunga solitudine familiare, sociale e politica e nella privazione del diritto di cittadinanza forte – stimolerà i ragazzi a riflettere sul confronto ieri/oggi, circa i principali diritti di cui potevano usufruire le donne nel passato per raffrontarli con quelli odierni.
L’avvocato Alessandra Salvatore, con la sua relazione di taglio socio-giuridico dal titolo “La violenza domestica e quella su strada: due facce della stessa medaglia“, illustrerà casi autentici di violenza di genere al fine di fare un’analisi collegata strettamente a fatti accaduti e attuare un’azione concreta di sensibilizzazione e di educazione alla cittadinanza.
L’appuntamento sarà arricchito dall’intervento dell’assistente della Polizia di Stato e istruttore di difesa personale, Giuseppe Bax, che parlerà di un progetto scolastico pluriennale dal titolo ‘Difesa Donna’.
Un lodevole percorso, predisposto dalla docente di scienze motorie dell’Istituto Pertini-Montini-Cuoco, Michela Iatauro, volto a far acquisire nei ragazzi atteggiamenti sociali positivi ed autonomia di giudizio riguardanti le forme di violenza.