L’eurodeputato molisano Patriciello alla convention azzurra di Roccaraso: “Per l’unità del centrodestra prima le idee, poi la leadership e le alleanze”
“Sui grandi temi dell’attualità europea abbiamo il dovere di essere chiari. Per quanto riguarda l’immigrazione, ad esempio, la posizione del Ppe e di Forza Italia è univoca: massimo spirito di solidarietà nei confronti dei rifugiati ma altrettanta intransigenza sui clandestini e migranti economici”. Lo ha detto Aldo Patriciello, parlamentare europeo di Forza Italia, nel corso del suo intervento sul palco di “Azzurri in Vetta, la kermesse invernale del partito in programma questo week ENI a Roccaraso.
“Anche sul terrorismo – ha spiegato l’eurodeputato azzurro – c’è bisogno di un’incisività maggiore. L’atteggiamento dell’Italia, fino ad ora, non è all’altezza della sfida cui siamo chiamati a rispondere. Paesi come la Francia e la Gran Bretagna hanno assunto ben altre iniziative per combattere la minaccia del terrorismo internazionale”.
Un passaggio anche sulla polemica tra Renzi ed il Presidente della Commissione Europea Juncker. “Un Paese come il nostro, fondatore della UE, ha il dovere di fare tutto affinché i problemi e le incomprensioni vengano risolti e non acuiti. Dobbiamo alimentare le idee, non le polemiche”.
Infine, un passaggio su Forza Italia: “L’unità dei moderati – ha affermato Patriciello – resta ancora l’obiettivo verso il quale tendere per ridare slancio e fiducia al nostro elettorato. Il futuro del centrodestra e di Fi, tuttavia, non può essere racchiuso in un discorso sulla leadership o sulle alleanze. Prima vengono le idee, poi tutto il resto”.
