Lavori fermi sulla diga del Liscione, Primiani (M5S): “Presenteremo un’interrogazione parlamentare”
“Da anni la fondovalle del Biferno è oggetto di lavori interminabili: sull’arteria più importante del Molise, anello di congiunzione tra il capoluogo e la costa, le opere di messa in sicurezza e manutenzione sembrano non vedere mai la luce. Emblematico quanto accade per il terzo lotto del viadotto Molise 1 – all’altezza di Guardialfiera – dove il cantiere è fermo da un anno e mezzo, e i lavoratori sono in stato di agitazione a causa del mancato pagamento degli stipendi – scrive il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Angelo Primiani, in una nota – Sul tema, con la collaborazione dell’onorevole Roberto Traversi che ringrazio per la disponibilità, depositeremo nelle prossime ore una interrogazione parlamentare rivolta al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, affinché faccia chiarezza sullo stato di avanzamento dei lavori e dica quali iniziative intende assumere per assicurare la regolarità e l’ultimazione degli stessi sul Liscione.
I lavori in questione rientrano negli interventi previsti all’interno del contratto di programma stipulato tra Mit e Anas, a seguito della delibera Cipe numero 65 del 7 agosto 2017.
L’intervento è articolato in due parti, per l’adeguamento, la messa in sicurezza e la manutenzione straordinaria dei viadotti Molise 1 e Molise 2, a cui si aggiungono una serie di interventi di adeguamento sull’invaso del Liscione, nonché la realizzazione di una variante per consentire di alleggerire il flusso veicolare sulla statale 647.
Come è noto, i lavori del terzo lotto sono fermi da un anno e mezzo, e il materiale da usare per l’intervento è accatastato da molto tempo sotto le campate, esposto alle intemperie e di conseguenza in via di deterioramento. Inoltre, i lavoratori di Sostenia Srl – di cui molti monoreddito – sono in sciopero perché senza stipendio da mesi. Inoltre, notizia dei giorni scorsi, che i materiali del cantiere e alcuni mezzi meccanici sono stati trafugati.
Il ministri Salvini, in vista delle elezioni Europee, è venuto recentemente in Molise a sbandierare ancora una volta grandi promesse, e riguardo alla fondovalle Biferno ha affermato di aver parlato con Anas per accelerare le procedure delle opere in corso. Peccato che il cantiere resti desolatamente fermo con notevoli disagi per chi percorre quotidianamente la statale. Disagi che si acuiranno ulteriormente in vista della bella stagione, quindi dell’aumento dell’utenza sul tratto in questione.
È doveroso che sulla vicenda Salvini riferisca in Aula al più presto, con l’auspicio che si trovi una soluzione rapida al problema.
Con lo stesso obiettivo, ho posto la questione all’attenzione del Prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, al fine di adottare tutte le misure possibili per superare le difficoltà e giungere al ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile”.