Lavori al Castello di Termoli, la rivolta degli architetti che si appellano alla Sovrintendenza
Il lavoro della ditta ‘Eldigen srl’ di Campomarino che si è occupata della facciata del Castello Svevo di Termoli viene contestato dagli architetti molisani. La facciata del castello ha subìto tecniche di lavorazione inadeguate per l’importanza culturale della struttura, motivo per cui, secondo gli architetti, dovrebbe essere la Soprintendenza ai beni archeologici e culturali del Molise a gestire il tutto. La polemica è sollevata dall’architetto Nicola Tamburrini che ha dichiarato: “Da architetto e da cittadino sono preoccupato dell’intervento eseguito sul Castello Svevo di Termoli, la fortezza federiciana di notevole importanza e punto di riferimento della comunità locale”.