L’arte entra nel reparto di radiologia oncologica della Cattolica. Le bellezze del Molise per umanizzare le cure
Martedì 4 dicembre 2018 alle ore 12,00 nell’ Aula “Crucitti” della Fondazione Giovanni Paolo II sarà presentato un nuovo progetto che trae spunto dall’iniziativa “Gemelli Art”, realizzato a Roma presso il Policlinico Gemelli. Un percorso che valorizza le bellezze artistiche del patrimonio molisano, nell’ambito di un programma orientato a promuovere l’umanizzazione delle cure.
L’acronimo ART sta per “Advanced Radiation Therapy” con l’obiettivo di mettere la tecnologia al servizio della conoscenza e la conoscenza al servizio della tecnologia, ma ART ha anche un’altra possibile declinazione che individua nell’arte e nella sua bellezza la possibilità di parlare al cuore del paziente e rendere il suo percorso di cura più umano ed accogliente.
Negli spazi di cura del Policlinico Gemelli di Roma, sono stati infatti riprodotti alcuni luoghi simbolo della città e delle sue bellezze artistiche, attraverso i quali l’arte trasmette un sentimento di eternità ed un desiderio di infinito.
“La nostra volontà – commenta il direttore generale, Mario Zappia – è quella di ispirarci a tale progetto per valorizzare quanto di bello ed artistico il Molise possa offrire e metterlo al servizio dei pazienti che ogni giorno accedono ai luoghi di cura della nostra struttura. E’ un progetto ambizioso per il quale chiediamo il supporto dei sindaci della Regione, che sicuramente hanno a cuore il bene del Molise e delle persone che vi abitano”.
L’iniziativa è stata realizzata in occasione dell’apertura di una nuova Ala della Fondazione che ospiterà le più moderne ed innovative apparecchiature per la Radioterapia Oncologica.
L’Unità Operativa di Radioterapia grazie alla presenza di personale altamente qualificato e di tecnologie sempre adeguate, rappresenta da sempre un fiore all’occhiello dell’intera offerta sanitaria della Regione Molise, ponendosi come centro di riferimento anche per le Regioni vicine, per la cura ed il trattamento di importanti patologie.
Nel corso di quest’anno, la Fondazione Giovanni Paolo II, grazie al costante impegno e dedizione profuso da sempre dal Suo personale, ha avuto la possibilità di avviare un Piano di Investimenti pluriennale, di diversi milioni di Euro, volto all’ammodernamento degli spazi e delle apparecchiature della U.O. di Radioterapia con l’obiettivo di offrire cure di altissima qualità, in un percorso che mira a garantire al paziente ed alla sua famiglia elevati livelli di accoglienza, sicurezza e confort.
Interverranno, tra gli altri, Maurizio Guizzardi, presidente della Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II, Vincenzo Valentini, direttore scientifico della Fondazione nonché direttore della Radioterapia Oncologica – Gemelli Art di Roma, Mario Zappia, direttore generale della Fondazione e Francesco Deodato, direttore dell’U.O. di Radioterapia della Fondazione Giovanni Paolo II.