L’amministrazione comunale di Riccia regala la Costituzione italiana agli studenti diciottenni
Dicono: è la più bella del mondo. Ne sono certi: è invidiata e copiata dalle più moderne democrazie europee. Ammettono: d’accordo che non ha più una giovane età, ma è la migliore. Parliamo della Costituzione italiana. E cosa ha pensato di fare l’amministrazione comunale di Riccia? Insegnarla ai giovani. Andare dritta ai ragazzi, farne capire il valore, l’essenza, raccontarla. Farla conoscere e approfondire. Così che ognuno possa farne la propria guida nella vita futura da cittadino riccese e d’Italia.
Si comincia domani, mercoledì 4 novembre, alle ore 11 presso la sala consiliare, con il professore di Diritto costituzionale, Michele Della Morte.
Parte, infatti, da quest’anno un nuovo progetto: la consegna della Costituzione italiana ai 18enni di Riccia. Ci saranno il sindaco Micaela Fanelli, e la consigliera comunale con delega ai giovani, Giada Reale, con il coinvolgimento di esperti sul tema e professori universitari.
“La Costituzione è l’imprescindibile, costante, meravigliosa guida per il Governo, il Parlamento Italiano, e ogni singolo cittadino del nostro Paese”, afferma il sindaco di Riccia, Fanelli.
“E’ il frutto, la sintesi di un’Italia che ha combattuto per la propria libertà. Di un’Italia giusta. I nostri giovani hanno il dovere, il piacere, ma soprattutto il diritto di conoscerla, ammirarla e applicarla. Il nostro impegno è affinché la apprezzino e la vivano ora e nel loro lungo e bellissimo futuro”.
Per una conoscenza approfondita della Costituzione italiana e dell’organo amministrativo a loro più vicino, cioè l’amministrazione comunale, saranno svolte due lezioni formative: la prima, in programma domani 4 novembre, sarà orientata sulla conoscenza della Costituzione e principi fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano; la seconda, il 7 novembre, sulla conoscenza delle competenze dell’amministrazione comunale, visita ai locali del Comune e consegna della Costituzione.
“Qual è il nostro obiettivo? Abbiamo constatato – sottolinea la consigliera comunale Giada Reale – la necessità di diffondere tra i giovani i valori fondanti della Repubblica e dell’unità nazionale. E allora con questo progetto vogliamo sensibilizzare e avvicinare i giovani alla vita sociale politica e civile del Paese e di Riccia. Un gesto simbolico che vuole consegnare ai nostri ragazzi un pezzo fondamentale della nostra storia e allo stesso tempo il vero futuro del nostro paese. Perché – conclude – è solo attraverso la loro consapevolezza di essere cittadini che si può insieme costruire una società migliore in cui tutti i diritto vengano riconosciuti”.