L’Acem Ance Molise fa appello ai parlamentari molisani sulla rigenerazione urbana
Il presidente dell’Acem-Ance, Danilo Martino, si è rivolto ai Parlamentari molisani, inviando loro le posizioni del sistema ANCE in merito al testo unificato per i disegni di legge sulla rigenerazione urbana, in corso di esame al Senato, che ad avviso dell’Associazione si rivela come un “provvedimento collage”, un’operazione di “maquillage” che pretende di innovare, dando nomi nuovi a sistemi e regole vecchie.
Sempre secondo l’Associazione e conformemente alle posizioni dell’ANCE Nazionale, il testo in discussione di rivela assolutamente non funzionale alle esigenze delle città moderne, invade la competenza costituzionale delle Regioni, detta una disciplina di eccessivo dettaglio, più arretrata e restrittiva rispetto alle migliori esperienze regionali di questi anni, con il rischio di far fare notevoli passi indietro a numerose realtà territoriali.
Inoltre, il procedimento attuativo si presenta estremamente lungo, complesso e farraginoso e, mancano completamente semplificazioni procedurali, agevolazioni o incentivi concreti sotto il profilo urbanistico-edilizio e l’intero provvedimento si rivela non in linea con le esigenze di flessibilità e semplificazione che derivano dall’attuale contesto sociale ed economico.
Per questo, l’ACEM-ANCE ha fatto appello ai Parlamentari molisani ed ha inviato loro un documento contenente le considerazioni del sistema ANCE, affinché siano arrecate profonde modifiche al testo in discussione.