La Termoli Jet, un barcone arenato nel porto di Termoli, spreco di soldi pubblici
Piuttosto che tenerla posteggiata lì nel porto, come succede da anni, la Termoli Jet – il barcone che un tempo serviva per i collegamenti tra la città adriatica e le Isole Tremiti – potrebbe diventare un’attrattiva turistica se affondata ad un paio di metri dal porto, così com’è accaduto per la Concordia. A lanciare la provocazione è il consigliere Filippo Monaco il quale scrive in tono amaramente satirico a Veneziale e Scarabeo con l’intento di sollecitarli nel prendere una decisione sensata su un barcone fantasma che sta sprecando solo denaro pubblico. Infatti la Termoli Jet è ferma, in disuso ma con costi di mantenimento evidentemente esosi che pesano sulle casse pubbliche: ben 8milioni di euro. Inoltre lo stallo politico è evidente visto che dal bando d’asta del 2011 non è stato fatto nulla per questo barcone parcheggiato nel porto. “Ho chiesto al Presidente di Finmolise Carlo Veneziale e all’assessore alle partecipate tutti gli atti relativi a cosa è stato fatto in questi anni, dal momento che la Regione Molise decise di mettere all’asta il barcone bianco e blu, fino ad oggi. Possibile che sia stato totalmente abbandonato a se stesso? E la manutenzione chi la paga? E il parcheggio, c’è qualcuno che inserisce giornalmente la monetina nel parchimetro?!? E a quale portafoglio si attinge e si è attinto in questi anni? Basta temporeggiare, basta spendere soldi dei contribuenti molisani” queste le domande del consigliere Monaco a metà tra la provocazione e la consapevolezza.