La statua della Madonna di Fatima alla Fondazione ‘Giovanni Paolo II’ nel Centenario delle Apparizioni
La copia originale della statua della Madonna di Fatima, arrivata qualche giorno nella Parrocchia di sant’Antonio di Padova a Campobasso, oggi, venerdì 20 ottobre 2017, ha fatto tappa alla Fondazione Giovanni Paolo II. Una piccola processione, animata da Padre GianCarlo Li Quadri, ha attraversato tutti i reparti, con momenti di preghiera e di intensa riflessione spirituale, che hanno coinvolto soprattutto le persone ricoverate, ma anche il personale interno.
Come tutti sappiamo, Giovanni Paolo II, a cui il Centro della Cattolica di Campobasso è intitolato, era molto devoto alla Madonna e in particolare alla Madonna di Fatima: a lei e alla sua devozione e intercessione ha attribuito la salvezza dall’attentato del 13 maggio 1981 (13 maggio 1917: giorno della prima apparizione a Fatima ai pastorelli); la pallottola estratta dal ventre del Papa ora infatti è incastonata della corona sul capo della Madonna nel Santuario di Fatima e lo stesso Santo Padre nel suo pontificato ha più volte consacrato e chiesto di consacrare il mondo al cuore immacolato di Maria. Giovanni Paolo II ha voluto diffondere in tutto il mondo questa devozione alla Madonna di Fatima e in particolare l’annuncio e l’ascolto di questi Suoi opportuni e attuali Messaggi. L’Apostolato mondiale di Fatima ha come compito la diffusione del messaggio che ci è stato affidato al mondo.
La prestigiosa copia benedetta nella Cappellina delle Apparizioni “cuore” del Santuario portoghese, “attraverso la sua presenza, si rende vicina a ciascuno per offrirci lo stesso messaggio e per farsi prossima a coloro che sono nella sofferenza o lontani dalla fede.
Fatima era allora un villaggio della zona centrale del Portogallo (Distretto di Santarém) sugli altipiani calcarei dell’Estremadura a 20 km a SE di Leìria, (il nome Fatima, prima degli avvenimenti delle apparizioni, era conosciuto esclusivamente come quello della figlia di Maometto, morta nel 633).Ad un km e mezzo da Fatima, vi era una frazione chiamata Aljustrel e qui nacquero e vissero i tre protagonisti della storia di Fatima; Lucia Dos Santos nata nel 1907 e i suoi due cugini Francesco Marto nato nel 1908 e Giacinta Marto nata nel 1910; le due famiglie erano numerose, i Dos Santos avevano 5 figli ed i Marto 10 figli.Come molti ragazzi del luogo, i tre cuginetti-amici, portavano a pascolare i piccoli greggi delle rispettive famiglie, verso i luoghi di pascolo dei dintorni ogni volta a loro scelta e con le pecore trascorrevano l’intera giornata; a mezzogiorno consumavano la colazione preparata dalle loro mamme e dopo recitavano il rosario.Nel 1916 fra aprile ed ottobre, i tre ragazzi stupiti, furono testimoni di un fenomeno prodigioso; apparve loro un angelo sfavillante di luce, che si qualificò come l’Angelo della Pace e che li invitò alla preghiera; le apparizioni furono in tutto tre, due volte alla “Loca do Cabeço” e una volta al pozzo nell’orto della casa paterna. Queste apparizioni, narrate da Lucia, vengono classificate come ‘Il ciclo angelico’.