La segreteria del Partito Democratico augura buon lavoro al neo-consigliere regionale Carlo Veneziale
“Un caloroso in bocca al lupo al neo consigliere regionale Carlo Veneziale che da ieri, martedì 4 agosto 2015, siede, per la prima volta, in consiglio regionale“. Così il segretario regionale del PD Molise Micaela Fanelli, insieme alla segreteria e a nome dell’intero partito regionale, in merito alla surroga nel Consiglio Regionale del Molise di Carlo Veneziale. Una persona apprezzata per le sue doti, per l’impegno e la passione, che saprà certamente mettere al servizio nel nuovo e prestigioso incarico.
“Le doti di Carlo – dice Fanelli – non potranno che giovare all’assise regionale che, in questo momento, vive una fase cruciale per le riforme in cantiere. Proposte importanti sono all’attenzione del consiglio regionale e Veneziale, sono certa, darà il suo contributo. Quella sui consorzi, da rivedere e far arrivare in porto, per rilanciare le imprese. Quella di ridisegno del sistema istruzione/formazione/lavoro in fase avanzata da parte dell’Assessorato e che ci auguriamo ridisegni e ridia slancio all’occupazione. Per noi della Segreteria, c’e’ poi l’importantissima partita ambientale e di salvaguardia del territorio, rispetto a cui abbiamo avanzato specifiche proposte che affidiamo anche alla sua attenzione (contro il consumo del suolo e per il Parco del Matese, da sostenere con l’impegno di tutto il Consiglio nei confronti del Parlamento nazionale). Le pianificazioni, sulle quali si spazia dal tema attualissimo dell’energia a quello fortemente avvertito dalle fasce più deboli, del sociale. Ma anche per discutere della nuova stagione che porti a rafforzare l’innovazione e i servizi riformati. E infine, la proposta di legge che la Segreteria ha elaborato per grandi linee e che deve cambiare il sistema elettorale, riequilibrando, fra le altre cose, la rappresentanza della Provincia di Isernia. Già abbiamo chiesto al neo consigliere di farsi parte attiva, stante anche le sue competenze spiccate su questo fronte, unitamente al Presidente e a quanti hanno più volte dichiarato la propria disponibilità sul tema“.
Conclude il segretario regionale del Pd: “Un lavoro di squadra che va svolto insieme agli altri Consiglieri già impegnati e tutta la Giunta. Ma anche rafforzando il ruolo di confronto e raccordo con il Partito Democratico“.