La donazione del midollo osseo spiegata agli studenti: secondo appuntamento dell’iniziativa firmata Admo, Tree Csv e Lions Club Bojano
“Grazie Luisa”: non può che iniziare così il resoconto della seconda giornata dedicata alla sensibilizzazione dei giovani alla donazione del midollo osseo, organizzata dall’ADMO Regione Molise, dall’assocciazione Tree Csv Molise e patrocinata dal Lions Club Bojano, realizzata nella mattinata di lunedì 30 novembre 2015 con gli studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Scientifico “Elvio Romano” di Bojano.
La giornata di informazione, formazione e sensibilizzazione, che rientra in una serie d’incontri con gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori, iniziata con il Liceo Scientifico “Mario Pagano” di Campobasso, culminerà con l’incontro di maggio, quando si celebrerà la giornata nazionale della donazione.
In quell’occasione saranno premiati i giovani studenti che si sono attivati per informare amici e familiari su questa tematica e saranno contati i moduli sottoscritti dagli studenti che intendono iniziare il percorso per divenire donatori di midollo osseo, eroi sconosciuti ma, soprattutto, donatori di vita.
Il Liceo Scientifico “Elvio Romano” di Bojano ha vissuto una bellissima giornata in cui sono stati protagonisti i giovani, in particolare Alberto, Lorenzo e Serena, che saranno gli alfieri per la loro scuola della Campagna Nazionale ADMO – Lions per la donazione del midollo osseo.
Apprezzati gli interventi della professoressa Maria Teresa Mangione, in rappresentanza del dirigente scolastico Giancarlo Marra, dell’assessore del Comune di Bojano, Carlo Perrella, e della Giovanissima Presidente del Lions Club Bojano, Carmen D’Amico.
Il moderatore dell’incontro, Stefano Maggiani, responsabile distrettuale Lions del tema di studio nazionale, ha spiegato in cosa consiste l’attività dei Lions, dando spazio ai relatori Eugenio Astore, Lions e presidente regionale dell’ADMO, e alla giovanissima Luisa Fuoco, che con la sua testimonianza di “trapiantata” ha commosso e coinvolto tutti i presenti.
“L’entusiasmo e la partecipazione degli studenti e dei docenti – si legge nella nota stampa – costituiscono, certamente, il miglior risultato che possa desiderare chi svolge attività di servizio perché è il fondamento di una nuova consapevolezza dei giovani che possono rappresentare un nuovo futuro, migliore è solidale”.
