Ius Soli, Pilone presenta Ordine del Giorno per “scongiurare il voto di fiducia”
Il capogruppo di Democrazia Popolare a Palazzo San Giorgio, Francesco Pilone, ha presentato un Ordine del Giorno finalizzato ad impegnare il sindaco e la giunta comunale di Campobasso a intervenire “nei confronti del Governo nazionale e dei Presidenti dei due rami del Parlamento per scongiurare il voto di fiducia sullo Ius Soli”.
L’ordine del giorno che sarà discusso in “coda” della prossima seduta dell’Assise civica, quella di lunedì 4 dicembre, per Pilone rappresenta un passaggio importante, perchè dice l’esponente di Palazzo San Giorgio, “la fiducia sulla legge per modificare i criteri di concessione del diritto di cittadinanza, sarebbe una gravissima forzatura a danno del migliore dibattito politico”.
“Il voto di fiducia – spiega Pilone nel documento avanzato – è stato richiesto dall’attuale maggioranza di governo su temi assolutamente discutibili, per i quali sarebbe stato doveroso o quanto meno più che opportuno non mortificare il dibattito assembleare del Parlamento; nello specifico è stato voluto per trattare temi etici quali la cosiddetta legge Cirinnà, e per approvare la legge elettorale che detta le regole democratiche per eleggere i rappresentati del popolo”. “La discussione su tale legge – per Pilone – non può vedere imbavagliato il Parlamento, che è l’Assemblea rappresentativa della sovranità popolare nazionale, chiedendo il voto di fiducia, inoltre, lo status civitatis nel suo significato giuridico è il collettore di una molteplicità di diritti e doveri scaturiti dalla storia politico, culturale, sociale dello Stato che lo concede e che, quindi, su questo tema è indispensabile che si sviluppi un ampio dibattito politico”.