Internazionalizzazione delle imprese, ‘fiere di settore’: approvata convenzione con Unioncamere
La Giunta Regionale ha approvato il Programma operativo di “Fiere di settore” e di iniziative “Fuori salone” dell’Unioncamere Molise riconoscendo, a quest’ultima, anche nel rispetto di quanto previsto nella Convenzione stipulata per lo scopo, le risorse a carico della Regione Molise da valere sull’Attività I.3.1 del POR FESR Molise 2007/13 “Azioni istituzionali per l’internazionalizzazione delle imprese”.
“Allo scopo sarà costituito un Gruppo di Lavoro – ha comunicato l’assessore regionale alle Attività Produttive, Massimiliano Scarabeo -, composto da 3 referenti della Regione Molise e da 2 referenti per l’Unioncamere Molise che avrà il compito di coordinare, monitorare in tutte le fasi attuative le “Fiere di settore” e quelle di “Fuori salone” elencate nella delibera approvata. L’Azione del Progetto è quella di conoscere, acquisendo le relative manifestazioni di interesse direttamente dal tessuto imprenditoriale locale, su quali elementi strategici (alleanze, joint venture, analisi di mercato, ecc…) e tattici (fiere internazionali, B2B, incoming, ecc…) le PMI molisane intendono focalizzare la propria competitività nei mercati esteri. Successivamente, raccolte le manifestazioni di interesse, la Regione Molise prenderà in considerazione i progetti di internazionalizzazione proposti da soggetti portatori di interessi collettivi quali Associazioni di categoria, Camere di Commercio, Unioncamere, per poi procedere con il finanziamento degli stessi, nel rispetto dei principi caratteristici del Programma operativo regionale che finanzia servizi di natura collettiva. Le spese ammissibili per la partecipazione a fiere di valenza internazionale, tra le altre, riguardano spazi espositivi, allestimento stand, organizzazione incontri e eventi collaterali, comunicazione e promozione, organizzazione incontri con partner e distributori esteri, ricerca fornitori e partner esteri, analisi di settore, ricerche di mercato e altri studi direttamente riconducibili alle attività di interesse territoriale o in preparazione e relativo consolidamento di rapporti. Una considerazione su tutte va fatta: al di là degli appuntamenti istituzionali che verranno realizzati dalla Regione Molise all’interno del quartiere fieristico che ospiterà l’Expo e finalizzati a promuovere il territorio (l’economia, la cultura, le tradizioni, il turismo), è altrettanto importante cogliere le opportunità derivanti dalla partecipazione ad una serie di eventi promozionali, mostre e fiere con impatti internazionali che verranno organizzate sempre a Milano nel periodo compreso tra i mesi di maggio e ottobre 2015. Proprio per la concomitante presenza dell’Expo, tali eventi collaterali attireranno visitatori, perciò, essere presenti con stand istituzionali collettivi in cui ospitare imprese molisane garantirebbe alle stesse di avere quel risalto e visibilità internazionale indispensabile per poter approcciare i mercati esteri e consolidare la propria realtà imprenditoriale. Inoltre, la partecipazione a questi eventi garantirebbe, contemporaneamente, anche il raggiungimento di più obiettivi previsti dall’Avviso in oggetto. Oltre, infatti, alla partecipazione alla Fiera, l’Unioncamere Molise potrebbe dare impulso ad una azione di incoming intercettando e veicolando buyers ed operatori di settore presso gli stand collettivi, in modo da favorirne l’incontro con le aziende molisane e facilitare l’instaurarsi di trattative commerciali. Per tale ragione, il sistema camerale propone alla Regione Molise di cofinanziare la partecipazione collaterale alle manifestazioni “Fiere di settore” e “Fuori salone” – delegando l’Unioncamere Molise a curare tutti gli aspetti organizzativi”. “La partita dell’Expo 2015 non si giocherà solo all’interno dei padiglioni che verranno allestiti nell’area fieristica, per questo, visto il flusso di visitatori, previsto per tutto l’arco dei 6 mesi dell’evento, le piccole realtà, come il Molise, che pur se presenti con un punto fisso istituzionale in fiera, dovranno approfittare di tutte le altre iniziative per attrarre, in maniera diretta o indiretta, gli operatori di interesse delle imprese molisane e favorirne l’incontro. Importante è intercettare tra il flusso di visitatori dell’Expo, gli operatori maggiormente e/o potenzialmente interessati al prodotto Molise, in modo da veicolarli sia presso gli stand, sia ai vari eventi collaterali che verranno organizzati”.