Iniziativa dei 5 Stelle: nasce un laboratorio di inglese realizzato con il taglio degli stipendi di Manzo e Federico
Finanziare progetti scolastici innovativi grazie al taglio degli stipendi dei portavoce del Movimento 5 Stelle: questa è l’idea alla base di ‘Facciamo Scuola’, per migliorare l’offerta formativa di tanti istituti.
Grazie al taglio dei propri stipendi, Patrizia Manzo e Antonio Federico, portavoce M5S in Consiglio regionale nella scorsa legislatura, hanno messo 140.000 euro a disposizione delle scuole medie e superiori molisane che hanno presentato progetti poi votati sulla piattaforma di condivisione Rousseau.
Questa mattina la portavoce M5S in Consiglio regionale Patrizia Manzo ha fatto visita alla scuola secondaria di primo grado ‘Gabriele D’Annunzio’ di Sesto Campano che fa parte dell’Istituto comprensivo statale ‘Don Giulio Testa’ di Venafro e che ha realizzato il progetto dal titolo, ‘Inglese 3.0: Tecnologie interattive per l’apprendimento della lingua inglese’.
L’iniziativa, risultata la più votata su Rousseau, è incentrata sull’educazione all’interculturalità tramite l’arricchimento delle competenze nella lingua straniera e il superamento della centralità dell’aula.
L’istituto ha potuto realizzare un laboratorio che utilizza tecnologia digitale e lavagna interattiva, con sedici banchi nuovi, notebook, tablet e cuffie utili all’apprendimento. Il progetto di basa sull’utilizzo di su un software e una piattaforma digitale con cui i ragazzi possono approfondire le lezioni a casa, studiando finanche con il cellulare. Un progetto, tra l’altro, che può essere utile anche a lezioni multidisciplinari, lezioni per adulti, collegamenti con i molisani all’estero.
“È questa la scuola di cui andiamo più fieri: tecnologica, interattiva, ‘aperta’ al mondo – ha spiegato Patrizia Manzo – Ringrazio i docenti e i dirigenti che hanno risposto alla nostra iniziativa e che ogni giorno si impegnano per migliorare l’offerta formativa e l’apprendimento degli studenti, nonostante le tante difficoltà e i problemi legati allo spopolamento e al Piano di dimensionamento scolastico. Il progetto della D’Annunzio di Sesto è importante soprattutto perché dota i nostri giovani degli strumenti necessari a saper riconoscere e interpretare i mille stimoli del mondo. È stato emozionante toccare con mano i risultati del nostro impegno ma soprattutto incontrare i ragazzi, parlare con loro e conoscere il loro entusiasmo“.
All’incontro con gli studenti erano presenti anche la portavoce M5S alla Camera dei deputati, Rosa Alba Testamento, e i portavoce in Consiglio regionale, Andrea Greco e Vittorio Nola.