‘Il Santuario a Castelpetroso’: nel video-documentario di Mario Notte la storia di tutti coloro che hanno contribuito all’edificazione della Basilica Minore

Santuario Castelpetroso‘Il Santuario a Castelpetroso’: è questo il titolo di un video-documentario, frutto di un’opera di ricerca durata oltre sei anni, che sarà presentato nei prossimi giorni. Un racconto che si snoda attraverso le interviste ai discendenti dei protagonisti delle apparizioni mariane e a coloro che hanno avuto esperienze dirette nella vicenda. Ma anche attraverso immagini, in molti casi inedite, ricostruzioni storiche ed animazioni digitali in 3D.

Nel corso della narrazione, vengono aperte delle finestre sulla storia italiana e molisana contemporanea alle vicende rievocate. Ne è autore Mario Notte, che ha un legame profondissimo con Castelpetroso, suo paese d’origine, con la sua storia, le sue tradizioni, che così spiega le motivazioni alla base della sua ricerca: “Ciò che ha mosso il mio lavoro è stata l’intenzione di non permettere al tempo ed all’incuria delle persone, di perdere i nomi, i volti, le vicende e le opere del proprio ingegno o semplicemente delle proprie braccia, di tutti quegli uomini e quelle donne che hanno contribuito all’edificazione del Santuario dell’Addolorata, oggi Basilica Minore”.

“Nel corso di questi 125 anni di vita – aggiunge Notte – si sono alternate molte persone del clero e non, che a vario titolo ne hanno curato la gestione spirituale e materiale. Nella maggior parte dei casi, la breve permanenza, purtroppo, non ha consentito loro di approfondirne la storia e custodirla adeguatamente”.

Il documentario è realizzato in due versioni: la prima di 120 minuti interamente in italiano; la seconda di 70 minuti con didascalie in inglese e sottotitoli in italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco.

In seguito alle ripetute apparizioni, i primi promotori auspicavano la realizzazione di una cappelletta o di un oratorio. La cappelletta è divenuta un tempio imponente e maestoso, edificato tra le pietre e con le pietre di una spoglia montagna, grazie alle offerte di un numero infinito di fedeli. Ad oggi rappresenta uno dei luoghi più visitati di tutto il Molise. Durante il suo pontificato, Paolo VI proclamerà la Madonna di Castelpetroso Patrona della regione molisana. Oltre alle visite di Giovanni Paolo II nel 1995 e Francesco nel 2014, è interessante ricordare la visita del mons. Giacomo Della Chiesa, che diverrà Benedetto XV, e del card. Joseph Ratzinger, che diverrà Benedetto XVI.
Quest’anno ricorre il 125° anniversario dalla fondazione ed il 40° anniversario dalla consacrazione.

 

Redazione

CBlive

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