Il Movimento 5 Stelle contro la lobby dell’eolico per salvare il territorio
Ai consiglieri regionali del M5S è caro il tema ambientale, specie in una regione come la nostra dove l’eolico selvaggio sfreggia i crinali del paesaggio. Vero è che in qualche modo c’è bisogno di produrre energia: escludendo le fonti fossili, quelle rinnovabili sono le più appetibili su cui investire. Il vero problema, però, è proprio l’elemento ‘selvaggio’ che contraddistingue gli impianti eolici in Molise: parchi disseminati ovunque, senza criteri ambientali ed energetici. Oltre la salvaguardia paesaggistica e storico-culturale della regione, i grillini sottolineano l’evidente sistema lobbistico degli impianti che portano guadagni ghiotti solo alle multinazionali che vi speculano e disseminano briciole alle amministrazioni locali. Il Molise ha solo da perderci e poco da guadagnarci dalle pale eoliche motivo per cui la proposta che il M5S fa alla Giunta regionale è quella di condividere un disegno di legge che prevede la sospensione degli iter autorizzativi di qualsiasi tipo di impianto di produzione energetica sul territorio.
Sospensione subordinata alla redazione di un Piano Energetico Ambientale regionale che da un lato dovrà concentrarsi sul risparmio energetico e sull’uso equilibrato e programmatico delle fonti rinnovabili e dall’altro dovrà essere un documento di sintesi di un nuovo Piano Agri-Energetico regionale e di un nuovo Piano Territoriale Paesistico Ambientale di Area Vasta.
Un freno alle autorizzazioni ‘selvagge’ dell’eolico in Molise, un’apertura dei consiglieri Manzo e Federico verso qualsiasi proposta politica abbia come finalità la salvaguardia del territorio.