Il Molise si fa bello a Parigi, Cavaliere: “I nostri prodotti alla fiera più importante”
Aziende locali al Sial 2018, in programma dal 21 al 25 ottobre
Molise in prima linea al ‘Sial 2018’, una delle più importanti manifestazioni fieristiche a carattere internazionale, dedicate interamente al cibo, in programma Parigi dal 21 al 25 ottobre.
Tra i 7mila espositori, provenienti da 109 Paesi e in rappresentanza di ben 21 settori dell’agroalimentare, presenti anche diverse aziende locali che condivideranno uno stand istituzionale, allestito dall’Arsarp nella ‘Hall 1 – Area 1G030’ del Parco delle esposizioni della capitale francese.
Si tratta di Maresa (conserve alimentari e olio biologico), Le Ife, Sapori di bosco molisani e Centro Tartufi (tartufo fresco, trasformato, e prodotti a base di tartufo), i vini di Vinicola Flocco e dell’azienda agricola l’Arco antico, Fonte Santa Maria (vari prodotti rigorosamente bio come olio, legumi, cereali e farine) e infine Molise Extra, ovvero un’associazione no profit che raggruppa sette prodotti di olio extravergine di oliva Dop.
Il tutto nell’ambito del progetto ‘Promozione Molise’, finanziato dal Psr Molise 2014/2020 (Misura 3 – Sottomisura 3.2.).
“La partecipazione a eventi di tale rilievo – spiega l’assessore Nicola Cavaliere – è un punto di partenza essenziale per promuovere verso un pubblico sempre più ampio le nostre ricchezze. Come ho già sottolineato in occasione dell’intervista rilasciata a IlSole24Ore, ciò rientra in una programmazione attenta e di certo non casuale, valutando insieme alla struttura e alle aziende le manifestazioni che possono valorizzare al meglio il nostro agroalimentare e gli investimenti che possono davvero consentirci di fare il fatidico salto di qualità”.
“Quella di Parigi – aggiunge – è sicuramente una delle fiere più prestigiose e sono sicuro che i nostri prodotti, tutti di altissimo livello, saranno degni ambasciatori del ‘made in Molise’ e capaci di ottenere ottimi risultati e riscontri concreti in termini economici e a vantaggio dell’intera filiera locale”.