Il goal dell’inclusione: Sepino scende in campo per l’integrazione dei minori stranieri non accompagnati
Ieri pomeriggio, presso il campo di calcio del comune di Sepino e alla presenza del sindaco Paolo D’Anello, il prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, l’assessore regionale, Gianluca Cefaratti e il presidente del CONI, Vincenzo D’Angelo, si è tenuta una partita di allenamento dei ragazzi ospiti del centro di accoglienza straordinaria (CAS) dedicato ai minori stranieri non accompagnati.
Tale Centro, finanziato con risorse del Ministero dell’Interno, è stato recentemente aperto nel comune di Sepino a seguito di un accordo di collaborazione sottoscritto dal prefetto e dal primo cittadino.
L’incontro, cui ha fatto seguito la visita del Centro, si inserisce nell’ambito di una strategia di azione rivolta all’integrazione e all’inclusione sociale dei giovani migranti accolti, mediante la collaborazione tra gli enti e le istituzioni presenti sul territorio.
Il prefetto ha ringraziato l’assessore Cefaratti per la fattiva partecipazione dell’amministrazione regionale nella governance del delicato tema dell’accoglienza dei migranti.
Un particolare ringraziamento è stato, inoltre, rivolto al Presidente del Coni per la collaborazione assicurata nella valorizzazione dello sport quale veicolo di integrazione e al sindaco di Sepino per la disponibilità manifestata nel condividere con la Prefettura la gestione dell’accoglienza dei minori stranieri.
Durante l’incontro sono state condivise ulteriori prossime iniziative congiunte finalizzate, nel quadro di un comune impegno, a consolidare le basi della coesione sociale attraverso l’attività sportiva.
