Il consigliere regionale Ioffredi plaude all’ottima sceneggiatura dello spettacolo ‘Salvatore Romano, una storia da riscoprire nella Campobasso del Settecento’
“Settembre, di solito dispensatore di pioggia, ha deciso di abbracciare Campobasso dolcemente. I cittadini hanno riempito Largo Japoce e, curiosi, si sono lasciati catturare dal fascino di una storia straordinaria. E si è verificata la magia.
Sceneggiatura, dialoghi, interpretazioni, tutto ha lavorato armoniosamente per riportare le lancette indietro di quasi tre secoli e farci vivere le emozioni di una civitas che si guarda, si sente ‘una’, si riscatta. Bravi gli attori, azzeccati e coinvolgenti i testi, fantastici i costumi della Mantigliana, puntuale la ricostruzione storica con tanto di documenti autentici. Da domani per molti via Chiarizia, vico Persichillo e lo stesso largo Japoce avranno un significato, magari faranno gonfiare un po’ il petto. Walter Santoro superlativo”.
A dichiararlo, in una nota stampa, il consigliere regionale delegato alla Cultura, Domenico Ioffredi, in merito alla rievocazione storica “Salvatore Romano, una storia da riscoprire nella Campobasso del Settecento”, che si è tenuta a Largo Japoce nel centro storico di Campobasso.
