Il Comune di Campobasso approva l’istituzione del Consiglio Comunale di Campobasso delle ragazze e dei ragazzi
Il Comune di Campobasso, già dall’anno 2005, ha costituito il Consiglio comunale cittadino dei bambini e delle bambine, inserendo in un’apposita previsione normativa statutaria la relativa disciplina e aderendo, successivamente, alla rete internazionale del progetto “La Città dei bambini” e, al fine di condurre nel migliore dei modi l’attività di collaborazione con il Consiglio dei bambini, ha provveduto, negli ultimi anni, a stipulare un protocollo d’intesa con l’UNICEF – Molise.
Quest’oggi, con una Deliberazione portata all’attenzione del Consiglio Comunale convocato a Palazzo San Giorgio, è stata approvata, all’unanimità, una importante modifica al regolamento che così permetterà la prossima istituzione anche del Consiglio Comunale di Campobasso delle ragazze e dei ragazzi.
“Agli inizi di febbraio – ha spiegato il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Guglielmi – questa Amministrazione comunale è stata invitata dalla Dirigente scolastica del Liceo Scientifico “A. Romita” ad un confronto diretto con gli studenti delle classi III e IV dell’Istituto liceale nell’ambito di un loro Progetto di Educazione Civica “Ripensiamo la democrazia”, curato con merito e passione dalla relativa docente Annalisa Fratianni. Dopo questi momenti di confronto che hanno suscitato notevole interesse ed entusiasmo da parte degli alunni dell’Istituto, gli stessi hanno chiesto di poter partecipare in modo attivo alle sedute dell’Assise Civica del Comune di Campobasso. Raccogliendo i suggerimenti degli alunni e grazie agli incontri intercorsi con gli amministratori della città – ha aggiunto il presidente Guglielmi – è nata l’idea di istituire, al pari di quanto già disciplinato per le bambine e i bambini, un consiglio delle ragazze e dei ragazzi. Per permettere ciò, è stato necessario, apportare una modifica all’art. 58 del vigente Statuto affinché possa così prevedere l’istituzione di questo nuovo organismo. L’argomento è stato oggetto di approfondita discussione in sede di Commissione Statuto e Regolamenti che ha espresso parere favorevole nella relativa seduta del giorno 4 novembre 2022.
Con l’approvazione espressa oggi in Consiglio Comunale, l’Amministrazione continua nel percorso di ascolto e confronto con il mondo giovanile, necessario oggi più che mai per ravvivare il senso di appartenenza verso le Istituzioni – ha evidenziato il presidente del Consiglio Comunale Guglielmi – Il Comune di Campobasso può giustamente dire che proprio con il Consiglio delle bambine e dei bambini e il nuovo Consiglio delle ragazze e dei ragazzi riconosce il diritto delle bambine e dei bambini nonché il diritto delle ragazze e dei ragazzi alla libertà di riunione pacifica con lo scopo di formare il giovane buon cittadino, ossia di favorire e sostenere una compiuta crescita socio-culturale di bambini e ragazzi nella piena e naturale consapevolezza dei loro diritti e doveri civici verso le istituzioni e verso la comunità”.
Il Consiglio dei bambini e il Consiglio dei ragazzi sono istituiti come espressione di educazione civica attiva e di partecipazione democratica, per dare voce ai giovani e fornire agli amministratori il punto di vista di bambini e ragazzi su aspetti e necessità della vita cittadina. Tali organismi hanno funzioni propositive e consultive, da esplicare tramite pareri non vincolanti sulle varie esigenze e istanze che provengono dal mondo giovanile. Operano con regolamenti propri, redatti dai Consigli stessi.
“Il Consiglio comunale e la Giunta comunale – ha dichiarato in conclusione il presidente Guglielmi – si impegnano a valutare le proposte del Consiglio dei bambini e quelle del Consiglio dei ragazzi, ovvero a consultarli su istanze che li riguardano o su tematiche per loro di particolare rilevanza”.
Il Consiglio dei bambini e il Consiglio dei ragazzi, distintamente, si riuniscono con il Consiglio comunale almeno una volta l’anno.
Il Consiglio dei bambini è composto dalle alunne e dagli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie della città; del Consiglio dei giovani faranno parte le studentesse e gli studenti delle scuole medie superiori della città che non abbiano compiuto la maggiore età.