Ictus cerebrale, a Santa Croce di Magliano si parla di prevenzione con gli specialisti Neuromed

locandina 20 dicembreL’ictus cerebrale (anche chiamato “stroke” dalla terminologia inglese) è uno dei più gravi problemi sanitari e assistenziali in Italia, rappresentando la prima causa d’invalidità permanente e la seconda causa di demenza, nonché la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie. In considerazione del progressivo invecchiamento della popolazione, è possibile stimare, nel prossimo decennio, un incremento dei casi di ictus che porterà ad un numero di soggetti affetti da esiti più o meno invalidanti a circa un milione.
L’Istituto Neuromed promuove da sempre momenti di informazione e di prevenzione dedicati a questa patologia. Domenica, 20 dicembre, gli specialisti dell’Istituto di Pozzilli saranno a Santa Croce di Magliano a partire dalle9:30 in Via dei Carri. Oltre al dialogo con i medici ci sarà uno stand dedicato alla prevenzione che offrirà gratuitamente un consulto con il neurologo, misurazione della pressione, stick glicemia e la somministrazione del questionario del rischio Ictus.

Presenti per l’occasione Salvatore Ascione, neurologo della Stroke Unit del Neuromed, Flaviano Alfieri, Presidente Avis Santa Croce di Magliano, Marino Pasquale del Centro Trasfusionale di Termoli.

“La presenza di Neuromed delle piazze è innanzitutto volta a fornire più informazioni possibile sulle patologie neurologiche, sulla prevenzione e quindi sui corretti stili di vita”, afferma il dottor Ascione. “L’attenzione – prosegue – va ai fattori di rischio quali ipertensione,  diabete e ipercolesterolemia; il fumo, il consumo eccessivo di alcol, l’obesità e la fibrillazione atriale. Un corretto stile di vita è fatto prima di tutto di una dichiarazione di guerra alla vita sedentaria e di una corretta alimentazione che sicuramente va osservata ed è finalizzata alla riduzione della quota di grassi saturi con un incremento di frutta e verdura”.

La caratteristica principale dell’ictus è la sua comparsa improvvisa, solitamente senza dolore; solo nell’emorragia cerebrale è spesso accompagnato da mal di testa. I sintomi più eclatanti posso essere una debolezza improvvisa, una paralisi o un disturbo della sensibilità per lo più solo su un lato del corpo, difficoltà a parlare o a capire quello che gli altri dicono.

“In caso di Ictus – continua Ascione – l’efficacia è dettata dal tempo. Centrali per questo tipo di intervento sono le Stroke Unit, come quella del Neuromed. Il nostro Istituto,oltre ad assicurare la gestione della patologia, punta molto sulla prevenzione attraverso lo stile di vita e la cultura che ruota attorno ad esso. È per questo che vogliamo sensibilizzare i cittadini incontrandoli nei paesi”.

Pochi e semplici, dunque, gli accorgimenti che possono aiutarci a migliorare il nostro stato di salute e a prevenire l’Ictus:
• Non fumare
• Praticare quotidianamente attività fisica moderata
• Controllare il peso corporeo
• Limitare l’assunzione di alcol
• Avere uno stile alimentare sano, limitando il consumo di grassi e condimenti di origine animale e prediligendo pesce, frutta, verdura, cereali integrali e legumi. In pratica, la Dieta mediterranea
• Limitare il sale a tavola
• Effettuare con regolarità controlli medici dedicati alla prevenzione cardiovascolare, soprattutto pressione arteriosa, glicemia, colesterolo
• Se si è affetti da fibrillazione atriale, una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, è fondamentale seguire scrupolosamente le raccomandazioni del proprio medico.

 

Redazione

CBlive

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