Gli atleti paralimpici molisani protagonisti della giornata dell’uguaglianza sportiva
Gli atleti del Cip hanno preso parte alla giornata dell’uguaglianza sportiva, che è stata organizzata sulle cime delle montagne che circondano Montefalcone nel Sannio. A fare da cicerone alla delegazione del Cip Molise, guidata dal presidente Donatella Perrella e dai tecnici Mariella Procaccini, Antonella Maglieri e Sabrina Simpatico, è stato Gabriele Pasciullo presidente della Fly Sport Inail Molise originario proprio del centro trignino.
I campioni del tennistavolo in carrozzina: Andrea Brandimarte, campione italiano giovanile 2014 e Giuseppe Maurizio, bronzo tra gli adulti, hanno incontrato i bambini e i ragazzi del paese in una dimostrazione che ha suscitato nelle giovani generazioni di Montefalcone nel Sannio un notevole interesse.
Un tavolo, una pallina ed una racchetta ha permesso ai ragazzi di incontrare dal vivo due degli atleti paralimpici molisani che portano con onore il vessillo dello sport molisano in lungo e in largo per l’Italia.
Il clou della manifestazione, però, si è svolto sulle alture di località Monterocchetta dove si è svolta una dimostrazione di parapendio. Tra tutti coloro che hanno deciso di provare in prima persona l’ebbrezza del volo in tandem con il parapendio ci sono stati tre atleti de I Guerrieri della Luce, Domenico Mastrangelo, Giuseppe Vitale e Tiziano Marinelli, che senza nessun tipo di esitazione hanno sfidato vento e correnti in un volo planante verso che li ha visti atterrare nei pressi della vecchia fornace di Montefalcone nel Sannio.
“È stata un’esperienza meravigliosa. La fase della partenza è la più emozionante quando spicchi il volo e non senti più il terreno sotto i tuoi piedi. È bellissimo librarsi in aria alla pari di un uccello e guardare dall’alto tutto il mondo. Ho mantenuto la calma tanto è vero che sono riuscito anche a girare un video del mio lancio con il parapendio e a postarlo subito su facebook dopo il mio atterraggio. È uno sport che consiglio a tutti coloro che vogliono provare sensazioni forti tra cielo e terra, tra una nuvola e un raggio di sole” il commento di Giuseppe Vitale.