Giovani Democratici, scoppia la protesta sulle primarie per l’elezione del segretario nazionale: il comitato pro Costantino diserterà le urne

Oggi, sabato 12 marzo e domani 13 marzo 2016, si svolgeranno le primarie per l’elezione del segretario Nazionale dei Giovani Democratici. Il comitato pro Costantino, uniformandosi alla decisione degli altri comitati, oggi non parteciperà al voto. Decisione maturata – si legge nella nota stampa – all’indomani delle numerose decisioni arbitrarie assunte dalla commissione di garanzia nazionale dei giovani democratici.

“Decisioni – scrivono i Giovani Democratici – che hanno coinvolto anche la nostra regione, che ha visto su ricorso proposto da altri esponenti dei giovani democratici, escludere con un tratto di penna 71 persone di Sant’Elia a Pianisi, considerate anomale solo perché,a detta della commissione di garanzia, colpevoli di risiedere in un paesino di 1970 persone”.

“Noi non ci stiamo – ribadiscono dal Comitato pro Costantino – Questa è una decisione assunta solo per estromettere uno dei circoli più forti a sostegno di Costantino. Ulteriormente, in segno di protesta e per esprimere vicinanza ai ragazzi di Sant’Elia, non sarà allestito il seggio previsto presso il comune di Termoli, quindi i seggi aperti sono: San Martino in Pensilis, Campobasso, Isernia. Oggi sarebbero state chiamate al voto circa 800 persone, ma la parte sostenitrice di Dario Costantino non andrà al voto e inoltre, i rappresentanti di lista non saranno presenti ai seggi! Per il nostro modo di intendere la politica conta più la dignità che, un mero risultato elettorale”.