Gioco d’azzardo, al via la campagna sociale dell’Adoc
E’ partita da qualche giorno la campagna sociale dell’Adoc contro il gioco d’azzardo, denominata ‘Zero Slot, Zero Spot, Zero Jackpot’, che intende sensibilizzare sulle gravissime conseguenze socio-economiche legate alla diffusione del gioco d’azzardo. Obiettivo la scomparsa delle slot machine e il divieto assoluto di pubblicità sul gioco d’azzardo.
“Il rinvio del Cdm che avrebbe dovuto affrontare il tema delle riforma del gioco d’azzardo – dichiarano dall’Adoc Molise – deve essere l’occasione per un’analisi più approfondita del problema, valutando seriamente di prendere decisioni drastiche, quali la completa eliminazione delle slot machine e il divieto assoluto di spot sul gioco e sulle scommesse in televisione e radio. Con l’avvio della nostra campagna ‘Zero Slot, Zero Spot, Zero Jackpot’, intendiamo sia sensibilizzare l’opinione pubblica sulle drammatiche conseguenze del gioco d’azzardo patologico sia lanciare una provocazione al Governo su quello che andrebbe realmente posto in essere per risolvere il problema. Siamo stanchi di vedere uno Stato biscazziere, non è più possibile lucrare sulle spalle dei consumatori. Il recente decreto attuativo della delega fiscale – prosegue la nota – contiene importanti novità e potrebbe dare un grosso colpo al gioco d’azzardo, tagliando di un terzo il numero delle slot presenti sul territorio, portandole da oltre 300mila a 80-100mila, estendendo il divieto di spot anche nella fascia protetta dalle 16 alle 19 e prevedendo criteri molto più stringenti sull’apertura di nuove sale scommesse e sulla distribuzione di slot all’interno di tali strutture. In questo modo, si realizzerebbe il primo passo verso la risoluzione definitiva del problema, verso una definitiva assenza di slot machine e con il divieto di mandare in onda qualsiasi pubblicità su giochi e scommesse in televisione, anche durante le trasmissioni ad ampia diffusione come quelle sportive, vero serbatoio d’influenza per giovanissimi e adolescenti. In Italia ci sono circa un milione di vittime del gioco d’azzardo patologico, l’obiettivo finale è arrivare a zero. La piaga del gioco d’azzardo ha enormi dimensioni sociali e economiche, basti pensare – concludono dall’Adoc – che sono circa 4-500 mila i giocatori d’azzardo patologici over 65 e circa un milione in tutto”.