Forza Italia, Raffaele Biondi: “Nel partito situazione sempre più intollerante”
Il membro del coordinamento regionale azzurro e consigliere comunale di Carpinone: "
“Ancora una volta i vertici regionali del partito hanno assunto decisioni autoreferenziali e, questa volta, anche contraddittorie rispetto a quanto preannunciato nel Coordinamento regionale. Infatti nell’ultima riunione del 13 marzo, all’indomani del rifiuto del presidente Di Giacomo, nonostante alcuni di noi avessero sottolineato la necessità di cambiare marcia rispetto alle modalità con cui si stava procedendo, ci veniva riferito che il Tavolo dei Partiti aveva intenzione di individuare un candidato espressione della società civile”. A scriverlo, in una nota stampa, è Raffaele Biondi, membro del coordinamento regionale di Forza Italia e consigliere comunale di Carpinone.
“All’indomani – prosegue la nota – abbiamo appreso invece dalla stampa, senza che ci fosse stato un ulteriore confronto, che, diversamente da quanto preannunciato, il candidato prescelto aveva tutt’altre caratteristiche. Toma, infatti, oltre a ricoprire la carica di assessore al Comune di Bojano, il cui sindaco era tra quelli presenti all’investitura di Frattura qualche giorno fa, aveva già ricoperto tale ruolo al Comune di Campobasso sotto la guida Di Bartolomeo che, già da qualche mese, si è apertamente schierato a favore dello stesso Frattura. La gente vuole chiarezza e un centrodestra vincente si costruisce solamente con la coerenza del progetto politico e la credibilità di chi deve attuarlo. Ho sentito molti amici, amministratori di Forza Italia, ormai stanchi di questo modo di procedere – conclude Raffaele Biondi – perché diventa difficile giustificare tali comportamenti sul territorio. Se non dovesse esserci un cambio di rotta penso che molti di noi faranno scelte diverse”.