Fondazione Giovanni Paolo II, visite gratuite con la “Carovana della Salute” che fa tappa a Termoli
Con l’arrivo dell’estate è ripartito il progetto di prevenzione a sfondo sociale della Fondazione Giovanni Paolo II – “Ricerca e Prevenzione in Molise”. Dopo il successo del primo incontro a Campobasso in occasione dei festeggiamenti del Corpus Domini, oltre 600 prestazioni erogate, la “Carovana della Salute” fa tappa a Termoli.
Il 18 luglio in piazza Monumento dalle ore 17.00 alle 21.00, nei locali della Scuola Principe di Piemonte e in diverse postazioni mobili allestite con automezzi idonei, gli specialisti della Fondazione saranno a disposizione della popolazione per attività di prevenzione per i tumori della tiroide e del colon e per alcune problematiche dell’ambito muscolo scheletrico.
Sarà possibile effettuare gratuitamente: eco tiroide e visita endocrino chirurgica per la prevenzione del tumore della tiroide, visita chirurgica approfondita per la diagnosi precoce del cancro al colon. Mentre nell’ambito riabilitativo: visita fisiatrica valutazione posturale computerizzata, indicazioni per trattamenti riabilitativi per tutte le età anche bambini (es. piede piatto, scoliosi, problematiche articolari, etc.). Non sarà necessario prenotare, né essere in possesso dell’impegnativa del medico.
Il progetto è rivolto a tutta la popolazione e a chiunque potrà partecipare, ma si vuole offrire un’opportunità soprattutto alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche e che spesso non riescono ad effettuare anche semplici esami diagnostici. Il Comune di Termoli ha collaborato attivamente alla realizzazione dell’iniziativa e concesso il patrocinio.
In Italia si calcola siano oltre 6 milioni le persone con problemi alla tiroide: prevenzione e diagnosi precoce sono fondamentali per trattamenti mirati e tempestivi. I disturbi della tiroide riguardano una persona su 10 nei paesi occidentali. Le persone a rischio, che dovrebbero senz’altro fare un controllo, sono quelle che hanno in famiglia parenti con problemi di tiroide, la madre, il padre, fratelli o sorelle. E poi coloro che accusano sintomi legati all’ipertiroidismo, quindi tachicardia, nervosismo, insonnia, o banalmente, un aumento di grandezza del collo, sintomo di tiroide ingrossata, o un rilievo sul collo che può far pensare alla presenza di un nodulo.
I casi di tumore del colon sono più di 35 mila l’anno. La malattia insorge soprattutto dopo i 60 anni e che nel 90% dei casi è preceduta dalla comparsa, a livello del colon, di formazioni benigne (polipi) che possono nel tempo degenerare in tumore. Per questo è importante la prevenzione, che permette sia di ridurre il rischio di ammalarsi, anche grazie all’asportazione di eventuali polipi, sia d’identificare in fase precoce un possibile tumore.
Oltre a costituire la struttura portante di ogni individuo, l’apparato muscolo scheletrico ne permette il movimento. Ossa, articolazioni, tendini e muscoli devono essere perfettamente in salute per garantire la migliore prestazione. Chi soffre di questi problemi potrà confrontarsi con il medico fisiatra e gli specialisti dell’equipe riabilitativa.
Questo progetto vuole, dunque, incentivare la popolazione a prendersi cura della propria salute, attraverso la prevenzione. Gli specialisti informeranno la popolazione anche sulle strategie da adottare per favorire stili di vita salutari ed evitare i più comuni “fattori di rischio”. Un dialogo attento e corretto tra il sistema sanitario e la persona attraverso il quale si possa trasmettere non solo informazione ma anche cultura.