FIB Molise, il presidente Spina scrive ai sindaci per ‘Sport nei parchi’: “Buona occasione per rilanciare le bocce all’aperto”
Lo sport delle bocce è stato tra i primi a ripartire durante il difficile periodo di emergenza sanitaria, grazie all’attivismo della Federazione Italiana Bocce, che ha fatto il possibile per consentire agli atleti di poter tornare ad allenarsi e ai bocciodromi di riaprire, in virtù della caratteristica della disciplina quale sport di non contatto.
La FIB Molise e il presidente Angelo Spina, riconfermato alla guida del movimento boccistico regionale, stanno approfittando di questo periodo di ripartenza per organizzare la stagione sportiva 2021.
“Abbiamo stilato il calendario gare nazionali, regionali, juniores, femminili e paralimpiche – ha affermato il presidente Spina – Il 14 febbraio ci sarà una gara, organizzata al Bocciodromo Comunale di Campobasso, poi si riprenderà dopo Pasqua e, compatibilmente all’evolversi dell’emergenza sanitaria, non ci fermeremo più fino a novembre”.
“Un buon numero di squadre si stanno iscrivendo ai Campionati Nazionali di Società – ha proseguito Spina – Segno questo della grande voglia di tornare a gareggiare”.
Il presidente Angelo Spina e il Comitato regionale della FIB Molise, negli ultimi giorni, hanno lanciato un’idea ai sindaci dei Comuni molisani e alle rispettive amministrazioni comunali.
“Abbiamo stimolato i sindaci a prendere in esame il progetto ‘Sport nei Parchi’, strutturato da ‘Sport e Salute SpA’ e dall’ANCI, che prevede il cofinanziamento al 50% delle spese di riqualificazione o creazione di strutture sportive all’interno dei parchi cittadini – ha spiegato Spina – Abbiamo lanciato l’idea di puntare sulle bocce nei parchi, restituendo alla nostra disciplina la loro originaria location, ovvero all’aperto, che storicamente è stato il miglior veicolo di marketing per la promozione della disciplina sportiva delle bocce”.
“Mi sono reso personalmente disponibile, insieme ai consiglieri della FIB Molise, a fungere da supporto alle amministrazioni comunali, qualora nei rispettivi parchi vogliano puntare sul progetto e sullo sport delle bocce – ha concluso Spina – Sarebbe un ottimo mezzo per ripartire con lo sport in maniera sicura, attraverso le bocce, disciplina accessibile a tutti per antonomasia e, tra l’altro, di non contatto, da svolgere nei parchi già dalla prossima Primavera”.