European Award for Accessible Cities: il premio per le città più virtuose in tema di accessibilità

I contesti urbani della città europee sono sempre più moderni e vivibili, sia per le persone che ci vivono, ma anche per i tantissimi turisti che ogni anno scelgono mete del vecchio continente per vivere le proprie vacanze. Esistono però categorie che, sia per motivi anagrafici che per circostanze legate alle disabilità, devono sopportare dei limiti, spesso invalicabili, che influiscono sulla loro fruizione degli spazi, sia pubblici che privati. Per questo motivi molte città in tutti gli stati europei si stanno muovendo per eliminare queste barriere tramite l’utilizzo di strumenti capaci di facilitare l’accesso ad ambienti pubblici e di particolare interesse culturale, utilizzando soluzioni come quelle di Handicare montascale, azienda impegnata da anni nello sviluppo di tecnologie inclusive per migliorare l’accessibilità e la mobilità nei contesti domestici e non.

Per dare un feedback concreto ai miglioramenti ottenuti grazie all’impegno delle amministrazioni locali, nel 2010 è stato creato un premio, lo “European Award for Accessible Cities”, in grado di dar conto dei passi in avanti in tema di accessibilità nelle città con almeno 50 mila abitanti, basandosi su indici riguardanti trasporti e infrastrutture, tecnologia e comunicazione, sostenibilità e divulgazione delle tematiche relative all’adozione di strategie tese alla maggior fruizione dei servizi offerti alla comunità nella vita di tutti i giorni. Per questo motivo viene esclusa dal computo finale la valutazione di quegli aspetti facenti parte di prodotti e offerte turistiche.

Ecco una carrellata delle città che si sono maggiormente distinte in questo ambito negli ultimi anni.

Lione – Francia (2018)

La città di Lione si è aggiudicata il primo posto nella graduatoria stilata per il 2018 grazie all’accessibilità totale di tutti i mezzi pubblici che coprono il territorio metropolitano, e grazie all’installazione di servoscale e altre apparecchiature in grado di aumentare l’accessibilità di luoghi pubblici come musei e librerie. La città ha inoltre sviluppato degli strumenti digitali per potenziare l’integrazione delle persone con disabilità, superando di gran lunga le quote fissate dal legislatore transalpino.

Secondo posto alla città di Lubiana in Slovenia, da anni impegnata nel superamento di quelle barriere che tendono a penalizzare anziani e disabili, e Lussemburgo per gli sforzi e per le risorse spese nella costruzione di ambienti altamente inclusivi.

Breda – Paesi Bassi (2019)

Praticamente tutti i parchi e i mezzi di trasporto della bella città olandese sono accessibili anche alle persone con difficoltà motorie e questo è di fondamentale importanza per la fruibilità dei servizi e nell’ottica di una mobilità senza discriminazioni. Da questo punto di vista Breda continua ad essere un esempio da seguire per tutte le altre città a livello europeo e non.

Al secondo e al terzo posto della graduatoria la città francese di Évreux, premiata per la sua capacità di agire su quelle disabilità meno evidenti, e quella polacca di Gdynia capace invece di mettere in atto iniziative tese all’inclusione delle persone con disabilità intellettive.

Varsavia – Polonia (2020)

La capitale polacca è riuscita ad aggiudicarsi il primo posto lo scorso anno grazie ai notevoli miglioramenti ottenuti in un lasso di tempo davvero contenuto, a testimonianza del forte valore di questo tipo di servizi hanno per il miglioramento della qualità della vita di tutta la cittadinanza. Notevoli i passi in avanti anche in quelle aree particolarmente visitate e con vocazione turistica.

Negli altri due gradini del podio troviamo invece la città spagnola di Castelló de la Plana e quella svedese di Skellefteå.

Jönköping  – Svezia (2021)

La piccola città di Jönköping, 100 mila abitanti nel sud della Svezia, si è aggiudicata il primo posto in questa particolare graduatoria grazie soprattutto ai miglioramenti continui sull’accessibilità, sia nella parte vecchia della città che in quella di più recente costruzione. L’amministrazione locale ha creato un altro contest apposito per premiare quelle iniziative in ambito commerciale in grado di migliorare la fruibilità ai clienti.

Panche le città di Bremerhaven in Germania e di Gdynia in Polonia, piazzatesi rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica. Un’altra città della Polonia, Poznań, riceverà il premio per gli sforzi sostenuti durante la pandemia, per migliorare la fruibilità dei servizi pubblici.