Emergenza Covid-19, preoccupazione tra i lavoratori della Fiat. Sindacati incontrano azienda e chiedono tavolo permanente
Stato di agitazione alla Fiat di Termoli, dove gli operai sono preoccupati per l’emergenza Covid-19. Nella mattinata, presso lo stabilimento si è tenuta la riunione in merito alla prevenzione del contagio.
L’azienda, su segnalazione delle organizzazioni sindacali e degli RLS di stabilimento, ha fatto sapere di attivarsi, a partire da subito, per sanare in maniera rapida tutte le aree comuni.
In modo particolare, l’azienda ha fatto sapere che saranno igienizzati aggiungendo cicli di pulizia i locali mensa, bagni, spogliatoi e aree relax.
Inoltre, nel rispetto del decreto governativo che prevede il distanziamento sociale di almeno un metro, saranno prese in considerazione in tutte le aree di lavoro le soluzioni da adottare nel più breve tempo possibile.
Nella riunione era poi stato proposto di fornire i condimenti in porzioni monouso, compresa l’acqua in bottiglia al posto dei beverini. Su questo, però, l’azienda si è riservata di fornire una risposta nei prossimi incontri. Infatti, questa sera, nella mensa aziendale, nulla è cambiato.
Uilm, Fim, Ugl, Fismic, hanno inviato una richiesta all’Assessorato regionale ai Trasporti chiedendo “un intervento immediato in merito a una situazione che giornalmente coinvolge tanti lavoratori di tutto il Molise che in massa si spostano per raggiungere lo stabilimento”.
