Eddie Lang, Antonella Presutti: “Ci apriremo a chi lavorerà per un progetto culturale unico sul territorio molisano”
Si è conclusa con due serate ricche di partecipazione svolte nel centro di Campobasso, la venticinquesima edizione dell’Eddie Lang Jazz Festival. Soddisfazione è espressa dalla Presidente della Fondazione Molise Cultura, Antonella Presutti: “Quest’anno la Fondazione ha inteso essere partner di questa manifestazione, che nel corso degli anni è diventata una delle massime espressioni culturali della nostra Regione, con decine di appuntamenti di livello internazionale e che hanno posto il Molise sotto i riflettori degli eventi musicali italiani, grazie ad ospiti di fama mondiale.
Quest’anno la Fondazione Molise Cultura ha inteso dare il proprio forte sostegno all’Eddie Lang, siglando con l’Organizzazione un protocollo di intesa grazie al quale si è riusciti a portare a casa un grande risultato in termini di qualità dell’offerta e di numero di presenze agli spettacoli.
Il tutto anche grazie a quella formula ormai vincente dell’itinerarietà degli appuntamenti, distribuiti in diverse località del Molise, dalla costa all’entroterra. Quindi, alla luce del bilancio di questa edizione, siamo felici di aver perseguito questa scelta, premiata nei fatti e che ci vedrà al fianco dell’Eddie Lang anche nella prossima edizione 2016.
E proprio da qui la Fondazione intende avviare un grande percorso di condivisione e collaborazione concreta con le altre realtà simili, al fine di creare un’offerta artistica integrata, senza sovrapposizioni e che veda protagonista l’intera Regione e le sue eccellenze che hanno raggiunto una forte riconoscibilità.
Avvieremo, a tal proposito, una serie di incontri con gli organizzatori dei maggiori Festival che esistono in Molise, così da elaborare quel tanto richiesto cartellone di eventi che permetta a tutti di poter mantenere le proprie prerogative e peculiarità, anche se all’interno di un grande contenitore che veda una regia unica e che coordini taluni aspetti degli eventi, come i periodi di svolgimento e la promozione.
Dunque, si riparte da qui e dalla nostra ferma convinzione di aprirci a tutti coloro che si sforzano da anni per tenere vive le attività culturali regionali con l’obiettivo di giungere ad un progetto culturale regionale unico che racchiuda lo spettacolo dal vivo in tutte le sue espressioni e che recepisca anche le esigenze dei territori che reclamano attenzione e supporto da parte delle Istituzioni.
Noi siamo pronti a raccogliere questa nuova sfida – ha concluso il presidente della Fondazione – forti degli importanti risultati raggiunti grazie ad un lavoro di squadra che ci ha permesso di programmare già tutte le attività della prossima stagione”.